Sulla Lariana multe per 300mila euro

I due autovelox fissi piazzati dalla polizia provinciale lungo l’ex statale Lariana rappresentano soprattutto per i moticlisti una minaccia tale da escogitare ingegnosi stratagemmi per aggirarli. Non si spiegano altrimenti le quasi 3 mila sanzioni comminate nei primi nove mesi dell’anno nella sola direzione verso Bellagio.

I due apparecchi hanno portato in dote quasi 300 mila euro di sanzioni, una cifra elevata che però va depurata dello sconto del 30% (previsto dal Codice della Strada) se tali contravvenzioni vengono saldate entro cinque giorni. Pratica alla quale ottempera l’85% dei conducenti sanzionati.

Gli stratagemmi

Tornando agli stratagemmi adottati dai motociclisti, la polizia provinciale guidata dal comandante Marco Testa proprio negli ultimi giorni ha denunciato un comasco di 23 anni che alla guida di una potente moto (650 di cilindrata) aveva pensato bene - si fa per dire - di transitare davanti ad uno dei due autovelox fissi occultando la targa della moto, così da non essere sanzionato. Gli agenti hanno però individuato lo stratagemma e, come detto, denunciato il giovane, che ora rischia una condanna tra i 6 mesi ed i 3 anni.

Di sicuro il numero elevato da sanzioni certifica anche i grandi numeri in ambito turistico registrati anche dai Comuni della sponda orientale del Lario. In questo contesto balza all’occhio il fatto che delle 2724 sanzioni comminate da tutti gli autovelox che fanno capo a Villa Saporiti nel mese di luglio, ben 620 fanno capo ai due autovelox fissi di Blevio. Anche se per l’autovelox in direzione Bellagio il dato di maggior rilievo riguarda giugno con 403 veicoli che hanno superato i 70 km orari, limite per quel tratto di strada.

«E’ bene precisare che la strategia di installare in quel punto della Lariana i due impianti è stata concordata con tutte le istituzioni , a cominciare dal Comune. Non vi è alcun intento di fare cassa, bensì di sanzionare comportamenti che possono portare criticità, considerato che in quel tratto già in passato si sono verificati incidenti - fa notare il comandante Marco Testa -. Il fatto che gli autovelox fissi di Blevio siano in cima alla graduatoria provinciale quanto a sanzioni elevate testimonia come la Lariana abbia vissuto nei primi nove mesi dell’anno una stagione all’insegna dei grandi numeri. Lo dimostrano anche i numerosi articoli de “La Provincia” in cui sono state segnalate code o criticità per quanto concerne i volumi di traffico in transito. La nostra azione di controllo proseguirà anche nei mesi a venire, raccomandando soprattutto alle moto di rispettare i limiti».

Direzione Bellagio e Como

Detto dei numeri extra large dell’autovelox puntato su Bellagio, vale la pena citare anche le quasi 1400 sanzioni elevate dal secondo autovelox, quello in direzione Como. Complessivamente gli impianti per il controllo della velocità che fanno capo all’Amministrazione provinciale hanno portato in dote quasi 20 mila sanzioni dal 1 gennaio al 30 settembre, circa 2 mila delle quali poi annullate per motivi diversi (a norma di legge), a cominciare dal fatto che quasi 900 di quelle sanzioni facevano riferimento a mezzi di soccorso o di polizia.