
Cronaca / Como città
Sabato 15 Febbraio 2025
Tangenziale, dimezzato il pedaggio. Ma soltanto su quella di Varese
La beffa Il presidente della Regione: «Al via sconto del 50% per chi la utilizza abitualmente» - Nulla invece per il tratto comasco e scoppia la protesta. Fermi: «Si farà anche qui, entro l’estate»
A servire la polemica su una vicenda, come quella della tangenziale di Como (basta solo citare che dell’opera “prioritaria” sono stati realizzati poco più di due chilometri e a pagamento), ci ha pensato ieri una comunicazione di Regione Lombardia con la quale è stato annunciato «uno sconto del 50% sui pedaggi per chi utilizza abitualmente la tangenziale di Varese A60. Misura fortemente voluta da Regione, insieme a Concessioni Autostradali Lombarde e Autostrada Pedemontana, che sarà attiva dal primo marzo 2025».
Il pagamento a metà prezzo sarà valido per chi paga con il Telepass o ha il Conto Targa e scatterà dopo il decimo transito del mese. Il presidente della Regione Attilio Fontana ha sottolineato come «l’iniziativa sia un ulteriore segno concreto dell’attenzione che riserviamo alle necessità dei cittadini e del sistema economico e produttivo nel suo complesso. Come Regione dimostriamo con i fatti un impegno costante a favore del territorio riuscendo ad attivare, come in questo caso, misure in grado di offrire benefici tangibili anche sul tema cruciale delle infrastrutture e della mobilità. Abbiamo lavorato con il consueto pragmatismo lombardo, insieme a tutti i soggetti coinvolti, per raggiungere questo risultato assolutamente rilevante». L’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi ha aggiunto che «l’agevolazione costituirà un vantaggio considerevole per i cittadini che utilizzano frequentemente la tangenziale di Varese e avrà l’effetto di alleggerire la viabilità locale dei Comuni che gravitano lungo l’asse della A60 mitigando, nel contempo, i disagi generati dalla chiusura del viadotto di Vedano per interventi di manutenzione straordinaria». È stata anche definita in un anno la durata della sperimentazione con conteggio mensile dei passaggi e che parte in anticipo «in considerazione dell’aggravio delle condizioni del traffico sulla viabilità ordinaria in conseguenza alla chiusura del viadotto Vedano, carreggiata ovest, per lavori di manutenzione».
A Como si è immediatamente scatenata la polemica, che ha coinvolto anche le origini varesine di Fontana con molti lariani che si sono chiesti come mai nessuno sconto sia stato annunciato per Como (resta il 20% per i viaggiatori abituali). La consigliera regionale della Lega Gigliola Spelzini ha scritto che «l’auspicio è che questa sperimentazione si possa estendere ad altre tratte della Pedemontana e alla tangenziale di Como». Nessuna presa di posizione da altri consiglieri su quello che, a Como, è stato letto come una beffa tenendo conto che cantieri perenni come quello sull’ultimo tratto di A9 non mancano.
In serata è intervenuto l’assessore regionale comasco Alessandro Fermi cercando di rassicurare: «Prima che nascano polemiche tengo a chiarire che la sperimentazione parte da Varese il primo marzo, per alleggerire i disagi derivati dal cantiere che riguarda il viadotto di Vedano, ma c’è l’impegno della giunta regionale affinché la sperimentazione venga estesa anche alla tangenziale di Como entro l’estate. Parte a Varese dal primo marzo perché in quella data inizierà un cantiere sul viadotto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA