Tassa di soggiorno, un euro a stella:
accordo tra i Comuni del distretto

Il Consiglio comunale di Tremezzina ha approvato la modifica al regolamento per la disciplina della tassa di soggiorno.

Al netto del passaggio formale e di un emendamento (approvato) a firma del sindaco legato «alle modalità di informazione e concertazione sugli indirizzi per l’utilizzo degli introiti dell’imposta», c’è da registrare un dato politico e turistico importante, con i quattro Comuni del Distretto Turistico del Centro lago (Tremezzina, Menaggio, Bellagio e Varenna) che hanno deciso di parlare la stessa lingua in fatto di tassa di soggiorno, all’insegna del motto “un euro a stella”.

Lusso e tetto massimo

La spiegazione pratica - per rimanere alla realtà di Tremezzina che insieme a Menaggio e Bellagio adotterà regolamento e (nuove) tariffe dal primo marzo 2024, mentre per Varenna bisognerà attendere il 2025 - sta nel fatto che per i due stelle la tariffa giornaliera a persona passerà da uno a due euro, mentre per i tre stelle da 1,50 a tre euro, per i quattro stelle da 2,50 euro a quattro euro e per i cinque stelle da quattro a cinque euro. Questa l’unica anomalia già rimarcata e cioè l’aumento in proporzione minore per i cinque stelle, non voluto, bensì dettato da una norma di legge, che impone i cinque euro come tetto massimo.

Nella delibera di Tremezzina si legge che «a seguito di incontri intercorsi con i sindaci dei Comuni appartenenti al Distretto del Turismo del Centro lago, tutte le amministrazioni hanno espresso l’orientamento di uniformare i regolamenti e le tariffe dell’imposta di soggiorno per il territorio del Centro lago».

Detto che anche per le ville di pregio, la tariffa giornaliera è di cinque euro a persona, la prima stima - in base ai dati dell’anno in corso - parla di 1 milione e mezzo di introiti derivanti dalla tassa di soggiorno da investire nei quattro municipi, a cominciare dai 500 mila euro stimati per Tremezzina.

Programmazione

«Con l’unificazione, c’è un ritocco al rialzo delle tariffe adottando il metodo “ogni stella, un euro” - la chiosa del sindaco Guerra - Ci eravamo presi l’impegno di arrivare a unificare l’imposta di soggiorno e dal prossimo primo marzo questo impegno troverà degna concretizzazione. Solo Varenna concluderà il processo di unificazione a partire dal 2025. Il limite massimo dei cinque euro per i cinque stelle, esteso alle ville di pregio, è previsto dalla legge. È un bel segnale legato alla volontà di procedere insieme nella programmazione di attività connesse al turismo. Aggiungo che dal grande successo turistico devono derivare risorse che devono servire a “compensare” la popolazione locale, adeguando i servizi».