Tenda sulla passeggiata, svegliato dagli agenti. Il sindaco: «Follia totale»

Ha piazzato una tenda in uno dei punti più belli della passeggiata Gelpi, poco dopo Villa Gallia, dove c’è un terrazzino a lago e ci ha passato la notte. Venerdì mattina, però, un uomo di origini turche è stato svegliato dagli agenti della Polizia locale che oltre a intimargli di rimuovere la tenda gli hanno elevato una multa da 50 euro. Il sindaco Alessandro Rapinese sui suoi profili social ha postato la foto della tenda con la frase in punta di ironia: «Ho chiesto ai miei agenti di svegliarlo dolcemente» (corredata da hashtag come #buongiornoamore e #cafferino).

Non è il primo caso. Sempre sul percorso pedonale che va dall’hangar fino a Villa Olmo all’inizio di aprile era stata posizionata una tenda (allora argentata, quella di ieri è grigia anche se ad un primo sguardo sembrano simili) nel piccolo balconcino della passeggiata coperto di glicine. E ieri di nuovo a qualche decina di metri di distanza. Dalla Polizia locale hanno spiegato che non si tratta della stessa persona.

«A me non sarebbe mai venuto in mente – ha commentato il sindaco – di dormire in una tenda lungo i canali di Venezia o a Verona sul lungo Adige. Adesso chi ha avuto questa idea sa che rischia di essere svegliato prima del previsto e di ricevere una multa. Siamo di fronte a una totale follia».