Cronaca / Como città
Martedì 01 Novembre 2022
Tenta di appiccare il fuoco a un’auto. Arrestato, patteggia dieci mesi
Lungolago Ha preso un sacco della spazzatura, l’ha infilato sotto un’auto parcheggiata e gli ha dato fuoco
Ha preso un sacco della spazzatura, l’ha infilato sotto ad un’auto che era parcheggiata nell’area di sosta di un hotel del lungolago, poi ha acceso il pattume con un accendino. Una scena vista dal custode dell’albergo che – in piena notte – è riuscito ad intervenire scongiurando il peggio.
Quanto appena riferito, seppur in breve, è stato l’inizio di ore movimentate che hanno portato la polizia ad arrestare un marocchino di 27 anni, Mohamed Daham, che ieri mattina è comparso in tribunale per essere processato sia per il danneggiamento seguito da incendio, sia per un secondo episodio di tentato furto che – avvenuto poco dopo – l’aveva portato all’arresto in flagranza.
Già, perché una volta scoperto e scappato dal parcheggio dell’hotel, il marocchino intorno alle 2.30 della notte tra sabato e domenica, era stato notato da un cittadino mentre, tra via Bernardino Luini e via Collegio del Dottori, aveva infranto il vetro di un’auto introducendosi nell’abitacolo per rubare quello che vi si trovava.
La polizia ha però inviato sul posto una volante che si è trovata di fronte al giovane marocchino che era ancora all’interno dell’auto. Ragazzo che era vestito nello stesso modo (felpa nera, jeans, zaino) di quello che era stato notato intento ad accendere il sacco dell’immondizia nel parcheggio dell’hotel. Addosso al sospettato gli agenti hanno anche trovato l’accendino che era stato utilizzato per tentare di dare fuoco al sacco della spazzatura. Insomma, il ventisettenne è stato arrestato e portato in questura per essere identificato. Aveva a suo carico fascicoli aperti sempre per furto e per questioni legate agli stupefacenti. La segnalazione è stata poi girata alla procura e ieri mattina il giovane è comparso in tribunale per essere processato con il rito direttissimo. Ha scelto di patteggiare la pena che è stata quantificata in dieci mesi oltre a 200 euro di multa.
L’accordo sulla pena ha compreso come detto sia il danneggiamento a seguito di incendio sia il tentativo di furto dall’auto parcheggiata in centro storico. Mauro Peverelli
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