Terrazzani: «Giocare al Sinigaglia la prima? Ci crediamo»

Mentre la squadra ieri sosteneva un doppio allenamento a Mozzate (l’unico della settimana), il Ceo Francesco Terrazzani, accompagnato dal tecnico Osian Roberts, era in Regione Lombardia. Alla premiazione in Consiglio regionale, di Inter, Atalanta, Como, Mantova e Alcione, le cinque squadre professionistiche lombarde vincenti della stagione.

Onori di casa del Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, che ha premiato prima dell’inizio dei lavori del Consiglio. Cinque filmati hanno introdotto le cinque società (quello del Como indubbiamente il più bello, ma anche quello dell’Inter si è difeso...), poi la consegna tra gli applausi, anche quello della piccola Elisa grande tifosa neroazzurra, in cura presso l’Istituto dei Tumori di Milano per un osteosarcoma, un tumore che colpisce lo scheletro. A ritirare i riconoscimenti, i vertici e i massimi rappresentanti delle società sportive premiate: per l’Inter il presidente Giuseppe Marotta; per l’Atalanta il direttore generale Umberto Marino; per il Como Terrazzani e Roberts; per l’Alcione Milano i presidenti Marcello Montini e Giulio Gallazzi (promosso in C con l’allenatore comasco Cusatis). Per il Mantova ha ritirato il riconoscimento il responsabile dello scouting Vincenzo Talluto.

Finita la premiazione, Terrazzani si è trovato un muro di cronisti nell’area stampa, tutti incuriositi dal Como e dalla sua grandeur. Mentre alla stampa comasca ha dedicato parole importanti su temi che interessano molto i tifosi: «Non ci siamo mai fermati, stiamo lavorando duramente per affrontare questo salto che è un salto triplo, per il quale abbiamo cercato di rinforzare e rendere più operativa la struttura societaria». Come vanno i lavori allo stadio? «Tutto procede secondo i tempi previsti. Se tutto va avanti così, possiamo davvero pensare di poter giocare la prima partita in casa, il 15 settembre, allo stadio Sinigaglia. Lavoriamo per questo». Poi si è parlato di campagna abbonamenti: «Per quella credo che bisognerà aspettare la fine del mese, o quantomeno l’ultima settimana. Dobbiamo studiare attentamente la piantina dei nuovi settori. Dodicimila subito? No, lo stadio avrà la capienza di diecimila». Quanto alla presentazione della nuova maglia «potrebbe avvenire tra una settimana o poco più».

Poi Terrazzani ha ribadito la positività di lavorare «fianco a fianco con il territorio, si sta creando parecchio entusiasmo, non si contano le domande riguardo ad abbonamenti e biglietti. Una bella cosa». Non ha voluto parlare di mercato: «Per quello bisogna rivolgersi allo staff dedicato alla parte sportiva». Infine, a giorni dovrebbe essere formalizzata la posizione di Cesc Fabregas dotato di patentino.