Torna l’allarme furti a Cantù. Un colpo riuscito e due falliti

Un ladro incappucciato avvistato in pieno giorno dietro casa. Altri due che entrano in un’abitazione, si prendono l’oro e poi, dopo essere stati visti da un vicino, scappano di nuovo. E anche gesti legati ad altri tentativi, a giudicare da alcuni faretti messi fuori uso, di proposito, per poter agire con il favore del buio o della penombra.

Tutto questo, in via per Cucciago e dintorni, una strada già colpita più volte in questi mesi. C’è il sospetto che vi sia un ladro con base nel quartiere, pronto a muoversi per commettere una serie di furti in un’area. In precedenza, mai così nel mirino come in questi tempi. Alcune sortite sono avvenute nel fine settimana appena concluso. Ma a dare il via idealmente alle preoccupazioni nel quartiere è stato, nel pomeriggio di mercoledì, un avvistamento in stile thriller.

Perché, in pieno giorno, come racconta la proprietaria di un immobile, una residente, al civico 56 di via per Cucciago, alle 16.30, ha visto un ladro incappucciato muoversi nei prati retrostanti le case che si affacciano sulla strada.

L’allarme ha trovato conferma

E la considerazione espressa nel vicinato, con la frase uscita nei commenti tra i residenti, a proposito di una presenza che non lasciava presagire nulla di buono per i giorni successivi, si è rivelata profetica.

Il secondo episodio risale a sabato sera. Quando, verso le 23, i ladri hanno colpito in una corte, a breve distanza. Sono arrivati, probabilmente con la consapevolezza di trovare qualche appartamento vuoto.

Hanno forzato una finestra al piano terra. Poi, entrati nelle stanze, hanno iniziato a frugare tra i cassetti. E si sono presi alcuni oggetti di valore: come riferito dalla stessa derubata, un anello e una spilla di valore. Messe le mani sull’oro, i ladri si sono quindi allontanati dall’appartamento. Qui, in mezzo al giardino della corte, in due, sono stati visti da un residente. Prima di fuggire: oltre i prati, i boschi al confine tra Cantù e Cucciago non sono per nulla lontani. Sul posto, poco dopo, è arrivata una pattuglia dei Carabinieri. Sono state subito avviate le prime indagini.

Armadietti aperti

Per un furto riuscito, ve n’è poi un altro tentato. E anche qui, l’abitazione colpita dista a poche centinaia di metri. Per la precisione, in via Volturno, traversa di via Arno, a sua volta traversa di via per Cucciago. Scenario anche in questo caso abbastanza inedito, dato che si tratta pur sempre di una zona residenziale immersa nella campagna, circondata dagli orti. Dove difficilmente si verificano furti, anche perché le abitazioni, in più di un caso sono disposte attorno a corti e cortili. Un tempo, i ladri consideravano rischiosi, proprio per la presenza di più residenti, posti del genere.

Ora, evidentemente, meno: si può osare. In questo caso, sempre in queste sere, sono stati rotti alcuni faretti, nel tentativo di togliere l’illuminazione da alcuni passaggi considerati strategici, da percorrere nel buio senza essere visti. I ladri hanno aperto anche alcuni armadietti sotto un garage. E poi sono spariti di nuovo dal nulla. Da cui potrebbero ritornare.