Tragedia sulla Regina: con lo scooter va a scontrarsi con un’auto. È morto il motociclista di 29 anni

Tragedia sulla Regina, nel pomeriggio di ieri, a San Piero Sovera, frazione di Carlazzo.

Un motociclista di 29 anni Lorenzo Funghini, residente in via Nazario Sauro a Menaggio, si è schiantato contro un’auto all’altezza dell’incrocio con via Molinazzo e, nonostante i disperati tentativi dei soccorsi di tenerlo in vita, per lui non c’è stato più nulla da fare. Il drammatico incidente è avvenuto alle 15.15: stando alle prime ricostruzioni dei fatti, l’auto, che procedeva verso Porlezza dietro un furgone, avrebbe iniziato una manovra di svolta a sinistra verso via Molinazzo; in quell’istante il giovane sopraggiungeva a bordo di un grosso scooter TMax e l’impatto è stato inevitabile e devastante per il conducente della moto: sbalzato di sella dopo il tremendo urto, è caduto a distanza sull’asfalto rimanendo esanime.

I soccorsi

Due volontari della Croce Azzurra che abitano nei pressi sono scesi subito in strada cercando di rendersi utili e anche il personale dell’ambulanza dello stesso presidio di passaggio perché impegnata su altro intervento si è fermata; subito dopo è sono giunti sul posto anche il personale della Croce Rossa di Menaggio, l’automedica e l’elicottero del 118 di Como.

Uno spiegamento di forze ingente, suggerito dalla gravità della situazione. Nonostante anche l’intervento anticipato di volontari del soccorso non previsto, tuttavia, non c’è stata alcuna possibilità di tenere in vita il giovane. Coinvolti nel sinistro anche il conducente dell’auto, di 72 anni, e quello del furgone, di 53; entrambi, comunque, non hanno riportato conseguenze, ma solo un comprensibile choc, e per nessuno dei due è stato necessario il trasporto in ospedale.

Ben diversa, come detto, la sorte del motociclista ventinovenne: lo scooter si è accartocciato e addirittura spezzato in due, trasformandosi in un ammasso di lamiere del tutto irriconoscibile. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Menaggio, per i rilievi utili a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e gestire il traffico, che a quell’ora, peraltro, non era ancora intenso.

Accertamenti in corso

Fino a ieri sera la ricostruzione dei fatti era ancora ipotetica e l’unica certezza, oltre alla scomparsa dello sfortunato ventinovenne di Menaggio, era il coinvolgimento di tre veicoli. Un furgoncino Dacia procedeva in direzione Porlezza e una Wolkswagen Golf, a quanto pare, transitava dietro, con il conducente che ha iniziato la manovra di svolta a sinistra per immettersi in via Molinazzo; il motociclista, che proveniva nel senso opposto di marcia, è finito addosso all’auto e poi al furgone.

Prematuro, dunque, parlare di colpe e responsabilità. Il dramma di ieri richiama alla memoria quello avvenuto nel luglio 2019 poco distante, a Tavordo: in quell’occasione aveva perso la vita un motociclista di soli 26 anni, Massimo Fusina, residente a Porlezza, che viaggiava sulla Regina in direzione Menaggio e, spaventato da un’auto che sbucava da una strada laterale, perse il controllo del mezzo andando a schiantarsi contro una protezione metallica del marciapiede.