Turismo a Como? «Battelli pieni, non si può salire». E problemi anche per i biglietti online

Pochi posti sui battelli e tanti turisti restano a piedi. Inoltre, a quattro anni dall’avvio della vendita dei biglietti online, siamo ancora alla «sperimentazione» e non è possibile prenotare un posto su uno dei mezzi della Navigazione.

È un fatto, con l’avvicinarsi della stagione estiva sempre più spesso riceviamo segnalazioni e proteste da parte dei cittadini - ma anche dei turisti - relative ai battelli della Navigazione.

L’ultima riguarda un fatto verificatosi di lunedì, a metà pomeriggio. Non dunque in una giornata da “assalto” dei turisti.

Le testimonianze

«È già successo e continua a succedere – racconta Donatella Sala – Il battello delle 15.18 da Cernobbio a Como era al completo e ha lasciato a terra, oltre a me, anche un numeroso gruppo di turisti. Stranieri increduli e attoniti di fronte all’addetto alla Navigazione che ha fatto cenno, a gesti, che c’era posto per un massimo di tre persone. Io sono tornata a casa a prendere l’auto per raggiungere Como e così ho finito per congestionare di più il traffico già problematico in via Borgovico. I turisti non so come se la siano cavata. La verità è che sappiamo soltanto declamare la nostra vocazione turistica. Senza capire l’immenso valore che rappresentano i visitatori che, nonostante tutto, continuano per ora a viaggiare per ammirare il nostro lago. Dovremmo piuttosto chiedere scusa a tutti i turisti che si accalcano in biglietteria e fanno la fila, per poi arrivare al momento dell’imbarco e scoprire che la nave è al completo».

Testimonianze simili non sono rare. La Navigazione da parte sua ha già spiegato per voce del direttore d’esercizio Nicola Oteri che non è facile gestire numeri così elevati di turisti. L’impressione però è che non si facciano grandi passi avanti.

Acquisti online non ancora aperti dal 2019 ad oggi

E qui veniamo a un secondo problema. Nella primavera del 2019 la Navigazione tramite il suo sito ha dato la possibilità di comprare i biglietti semplici, spiegando che nel tempo la funzione sarebbe stata potenziata con la vendita di tutti i titoli di viaggio. Però ad oggi ancora gli acquisti online non sono stati aperti: niente abbonamenti, non si può accedere dalla piattaforma agli sconti. Per di più, agli sportelli non si può acquistare il biglietto con giorni d’anticipo.

«Confermo, oggi è quasi impossibile rispondere alla domanda, i turisti sono troppi – spiega Oteri – Quanto alla vendita online e ai biglietti da acquistare con anticipo, è un lavoro che stiamo cercando di portare avanti. Ma non possiamo aprire del tutto, ci sono dei limiti, imposti anche dalle regole. Il nodo è che non bastano i posti sulle imbarcazioni, andremmo in overbooking. Il rischio è che il servizio risulti sempre tutto occupato in partenza».

La conseguenza è la fila selvaggia di gente sotto al sole: «Dal prossimo mese di luglio, concluso il rimontaggio di Iris, con motore ibrido, avremo una nuova imbarcazione a disposizione – spiega ancora Oteri – Sono circa 200 posti a sedere. Bisogna infatti potenziare la flotta, per avere più posti a disposizione. Stiamo allestendo anche un’altra imbarcazione nuova, da circa 150 posti, i cantieri dovrebbero completarla in un anno circa».