Coppia di americani ubriachi dopo la festa a Villa Balbiano scatenano le proteste dei residenti: «È diventato un far west»

Solo il pronto intervento dei carabinieri di Tremezzina ha evitato giovedì notte attorno alle 2 guai ben più seri a una coppia di ospiti americani che stazionava all’esterno di Villa Balbiano dopo aver partecipato ad un evento.

Coppia che in evidente stato di alterazione non aveva trovato di meglio che posizionarsi a ridosso della statale Regina. Soprattutto uno dei due, una ragazza, era semi-sdraiata sull’ultimo degli scalini di fronte all’ingresso della Villa, di fatto già in parte sbilanciata sulla statale, con tutti i pericoli del caso, inclusi quelli per eventuali auto o veicoli in transito, data anche la conformazione particolarmente stretta in quel punto della Regina.

I militari dell’Arma - non senza fatica e con tutta l’esperienza del caso - hanno riportato i due a miti consigli, facendoli poi rientrare con una terza persona (esterna alla festa) verso Como. Un episodio che non è sfuggito ai social e che inevitabilmente ha riaperto il tema della gestione degli eventi all’esterno della sontuosa dimora che segna il confine tra Ossuccio e Lenno.

Urla e schiamazzi per strada

«Erano ubriachi e si sono messi a urlare e sbraitare in strada per un bel po’ - si legge nel post, pubblicato ieri da “Sei di Ossuccio se” da un residente e subito molto commentato -. Sono intervenuti i carabinieri che hanno cercato di calmare i turisti. Peraltro questa era la seconda notte che questi turisti si comportavano così». Dai racconti di almeno altri due residenti è emerso che anche mercoledì a notte fonda (dopo le 2) si udivano nitidamente urla e schiamazzi pur con le finestre chiuse. «Di sicuro si tratta di una pessima pubblicità per Tremezzina e per il territorio stesso», si legge ancora nel post, in cui si parla dell’area esterna a Villa Balbiano come di «un far west per quanto riguarda decoro, parcheggi, immondizia, carico-scarico ospiti e schiamazzi».

La villa e i suoi eventi sotto i riflettori

Il tema è serio, anche perché la dimora al confine tra Ossuccio e Lenno è spesso finita sotto i riflettori proprio per la gestione degli eventi. Il 6 giugno scorso avevamo peraltro dato conto di un esposto-diffida a firma di un facoltoso vicino (sponda Ossuccio) motivato dalle «immissioni rumorose moleste provenienti dall’attività che si svolge presso la villa». Esposto-diffida che in seconda battuta ha coinvolto anche il Comune, il quale ha poi affidato due incarichi, uno «per la consulenza e l’assistenza legale» ed uno «per il supporto tecnico» al fine di tutelarsi dentro questa complessa vicenda.

Da ricordare anche le limitazioni agli spettacoli pirotecnici dello scorso febbraio, con lo stop sempre da parte del Comune alle autorizzazioni su larga scala legate agli spettacoli pirotecnici per la stagione turistica 2023, con annesso limite a due spettacoli pirotecnici per l’anno in corso, elevati ad un massimo di 5 per le location nelle quali ve ne era stato un numero maggiore a cinque nel 2022. Chiaro il riferimento alle location per i matrimoni da sogno, inclusa Villa Balbiano.