Un ponte su Los Angeles 2028. Quindici i comaschi nella lista

Canottaggio Domani e sabato la prima vera uscita del nuovo dt Colamonici

Ci sono anche quindici comaschi del gruppo Senior di interesse nazionale e una tecnico comasca Gaia Tagliabue, coach delle Canottieri Cernobbio, tra i convocati per domani pomeriggio e sabato mattina a Roma, al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti”, per incontrare il nuovo direttore tecnico nazionale Antonio Colamonici.

Sono i primi provvedimenti adottati dalla nuova gestione della Fic del neo presidente Davide Tizzano per iniziare il cammino verso Los Angeles 2028. Antonio Colamonici, partenopeo, cinquantatré anni, che ha preso il posto di Francesco Cattaneo, riabbraccia l’Italia remiera dopo 8 stagioni alla guida della Romania, per la quale ha conquistato otto medaglie tra Tokyo 2020 (un oro e due argenti) e Parigi 2024 (due ori e tre argenti) e quest’anno destinatario del riconoscimento di “Coach of the year” da parte di World Rowing. Scopo delle convocazioni, quarantaquattro (ventidue ori, tredici argenti, nove bronzi) in otto edizioni degli Europei, dodici (sei ori, quattro argenti, due bronzi) in cinque Mondiali.

Alla luce dei risultati ottenuti a Parigi 2024, World Rowing gli ha conferito il riconoscimento di “Coach of the year”. Scopo degli incontri, l’illustrazione delle metodologie che saranno applicate nel prossimo quadriennio. Un momento conoscitivo e di condivisione del lavoro preparatorio in vista degli appuntamenti internazionali della stagione 2025.

Questi gli atleti comaschi convocati: Matteo Belgeri (Gavirate), Davide Comini (Fiamme Oro/ Moltrasio), Luca Conti (Lago di Pusiano), Matteo Della Valle (Fiamme Oro/ Moltrasio), Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle/Lario), Marco Gandola (Bellagina), Marco Gilardoni (Menaggio), Elisa Mondelli (Fiamme Gialle/Moltrasio), Giulia e Marta Orefice (Moltrasio), Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse/Lario), Aisha Rocek (Carabinieri/Lario), Marco Selva (Cernobbio), Gabriel Soares (Marina Militare), Igor Zappa (Moltrasio).

«Sono stata convocata a Roma – spiega Gaia Tagliabue, allenatore di secondo livello, quindi non alle prime armi - insieme ad altri quindici tecnici in rappresentanza delle varie regioni italiane per un tavolo di lavoro dove ci confronteremo con il nuovo d.t. Antonio Colamonci, dopo che avrà incontrato gli atleti, sulla prossima stagione agonistica e quelle a venire. Della Lombardia c’è anche Luca Manzoli della Bissolati e, comunque, si tratta di un gruppo giovane che risponde al programma del nuovo consiglio federale. Tutti siamo chiamati a portare il nostro contributo di idee e proposte anche per la formazione del nuovo staff tecnico che dovrà allenare la nazionale azzurra».

© RIPRODUZIONE RISERVATA