Una letterina a papa Francesco malato
E a Valentina arriva la risposta: grazie

La bimba frequenta la prima elementare all’istituto San Vincenzo

Erba

Alla fine di febbraio ha inviato un disegno a papa Francesco per augurare al pontefice pronta guarigione, qualche giorno più tardi è arrivata la risposta dal Vaticano firmata da monsignor Roberto Campisi. Una bella sorpresa per Valentina Cattaneo, che frequenta la prima elementare all’Istituto San Vincenzo di via Garibaldi: «Mia figlia era tutta contenta e ha appeso la lettera nella sua cameretta» racconta la madre Claudia Cardano.

Nelle settimane in cui il Santo Padre è stato ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma, per curare una grave forma di polmonite, Valentina si è imbattuta in un servizio del telegiornale dedicato ai disegni e ai messaggi di incoraggiamento che i bambini di tutto il mondo stavano inviando al Papa. Ha deciso di non essere da meno e si è messa al lavoro.

«Mia figlia ha visto che gli altri bambini mandavano disegni e ha voluto farlo anche lei, convinta che in questo modo il papa sarebbe guarito» racconta la madre Claudia. «Ha fatto tutto lei: un disegno semplice dove si è ritratta sorridente con un vestitino rosso su un prato, circondato da cuori e stelle, aggiungendo un messaggio di auguri per una pronta guarigione».

Così ha scritto Valentina nella dedica: «Spero che tu guarisca presto e ti mando questo disegno per la tua pronta guarigione».

Il 3 aprile, nella casella postale, la famiglia Cattaneo ha trovato una lettera di risposta del Vaticano firmata da monsignor Campisi, Assessore della Segreteria di Stato: «Cara Valentina, con premuroso pensiero, hai fatto pervenire al Santo Padre Francesco, quale segno di affetto e vicinanza, la graziosa letterina in occasione del suo ricovero in ospedale».

Il Papa, si legge ancora nella risposta, «ti pensa con amorevole tenerezza e ti ringrazia per tale gesto, assicura il tuo ricordo all’Altare, affinché tu possa crescere lieta e serena in compagnia di Gesù, il vero e fedele amico che non ci lascia mai soli. Invocando la protezione della Vergine Maria, Sua Santità invia di cuore la paterna benedizione, che volentieri estende alle persone vicine, chiedendo di continuare a pregare per lui».

Quando il Papa è uscito dalla terapia, racconta la mamma di Valentina, «mia figlia mi ha detto: “Ha funzionato”. Era tutta contenta e ora ha appeso la lettera nella sua cameretta». Anche l’Istituto San Vincenzo si congratula con la giovane alunna per lo speciale riconoscimento.

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