Uomo morto nel lago: era scomparso
due giorni fa a Milano

La tragedia Corpo senza vita trovato vicino alla diga. Il magistrato ha disposto l’autopsia. La figlia aveva denunciato la scomparsa già due giorni fa

Aveva i documenti addosso. La figlia ne aveva denunciato la scomparsa solo due giorni fa, a Milano. È stato ritrovato senza vita nelle acque del lago, nei pressi del porto marina, vicino alla diga foranea.

L’intervento ieri mattina alle 8.40, dopo che era stata segnalata la presenza di una sagoma che galleggiava nell’acqua. In poco tempo, nel tratto di lungolago che dalla diga porta al Tempio Voltiano, sono arrivate le volanti della polizia, gli uomini della squadra Mobile, la polizia scientifica, i vigili del fuoco e anche – in supporto – la polizia locale.

L’uomo è stato estratto dal lago e adagiato sul pontile, coperto da un telo. Non presentava alcun segno di colluttazione che potesse far pensare a una morte violenta a causa di aggressioni o comunque sopraggiunta per l’intervento di terze persone. Un particolare che lascerebbe pensare a un tragico gesto estremo.

La vittima è un uomo di 48 anni, residente a Milano. La sua scomparsa era stata denunciata dalla figlia due giorni fa e lo stato del corpo sarebbe compatibile con una permanenza nell’acqua non troppo prolungata. La segnalazione del ritrovamento è stata girata alla procura di Como, finendo sul tavolo del pm di turno Mariano Fadda che ha disposto l’autopsia prima di restituire il corpo alla famiglia per le esequie.

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