Viganò ha messo piede in serie A2. «Che spavento, poi emozioni forti»
Contro Concorezzo il debutto assoluto per la diciottenne di Tavernerio. La schiacciatrice della Tecnoteam davvero al settimo cielo: «È un sogno che si realizza»
Non era una partita come le altre, quella giocata a Santo Stefano dalla Tecnoteam Albese contro l’Imd Concorezzo nella quarta giornata di ritorno del girone B di A2 femminile. Era un derby, il primo di un terzetto che porterà la squadra di coach Mauro Chiappafreddo a sfidare a gennaio Busto Arsizio e Cremona, ma era soprattutto una partita da non sbagliare per tenere vive le speranze di rimonta sulle prime cinque e, dunque, sulla pool promozione. Ma è stata una partita ancor più speciale per Alice Viganò, 18enne schiacciatrice di Tavernerio, che ha fatto il proprio esordio in A2. È successo nel terzo set, sul 2-0 per la Tecnoteam e il punteggio sul 14-14. La giovane comasca è entrata ad assaggiare il taraflex del PalaFrancescucci sostituendo Carola Colombino, una delle migliori della partita con 21 punti, prima di uscire dopo il nuovo vantaggio firmato da Laura Grigolo.
«Tranquillizzata dalle compagne»
Un momento emozionante, un regalo sotto l’albero, che premia l’impegno quotidiano della giocatrice in allenamento. «Ho provato emozioni forti - racconta –. Sono contentissima di essere finalmente entrata. Quando il coach mi ha chiesto di entrare ho avuto un attimo di spavento, ma le compagne mi hanno accolto benissimo e tranquillizzata».
L’ennesimo tassello di una carriera ancora agli albori, ma che ha già regalato alla schiacciatrice di Tavernerio diverse esperienze di prestigio. Dopo aver iniziato con il Como Volley, ha proseguito il percorso di crescita tra Vero Volley e Piacenza, per poi andare a “farsi le ossa” in B2, alla Savino Del Bene di Scandicci, in terra fiorentina. Senza contare la convocazione in Nazionale under 16 nel 2021, a impreziosire ulteriormente la carriera giovanile. Quest’anno il ritorno a casa, a pochi chilometri dal suo paese, per inseguire il proprio obiettivo di giocare in Serie A.
«Felicissima»
«È un sogno che si realizza – ammette Viganò, che poi, però, si concentra sulla squadra –. Tre punti importantissimi. Abbiamo avuto dei momenti in cui non siamo state molto lucide, ma siamo state brave a raggiungere il nostro obiettivo. Siamo davvero felici».
Ora, la speranza per la 18enne è di poter avere altre chance, magari anche più concrete, per dimostrare di poter dare il proprio contributo in campo. «Il mio obiettivo per il 2025 è sempre quello di migliorare, giorno per giorno. Cerco sempre di dare il massimo in allenamento. Vedremo se riuscirò a entrare e a fare qualcosa anche io durante le partite. Per ora, comunque, sono felicissima». E chissà che l’anno nuovo non porti altre emozioni come questa, a partire dal prossimo impegno, in programma domenica 5 gennaio alle 17 sul campo della Futura Giovani Busto Arsizio, prima in classifica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA