Cantù casa del tennis in carrozzina. Torneo da record

Presentata l’edizione 2025 dell’Itf che si disputerà dal 30 aprile al 4 maggio. Gli iscritti sono ben 96

Di record in record. Sono numeri ritoccati all’insù quelli che fanno da cornice alla sesta edizione del torneo internazionale Itf di tennis in carrozzina organizzato dal Circolo Tennis Cantù in collaborazione con Osha Como in programma da mercoledì 30 aprile sino a domenica 4 maggio.

Sono ben 96 gli atleti iscritti al torneo in rappresentanza di 24 Nazioni tra cui, per la prima volta, Lettonia, Lituania, Tanzania. Nelle tre categorie che si divideranno i tabelloni: maschile, femminile e quad, 43 sono gli atleti classificati tra i primi cento al mondo. Garanzia d’incontri d’alto profilo spettacolare e qualitativo per questa manifestazione tra le più partecipate a livello continentale, che ha saputo raccogliere nel corso degli anni ampi consensi da parte del movimento del tennis in carrozzina.

Soddisfatto il presidente del circolo cittadino, Antonio Serrago, che ha esordito con i ringraziamenti «ai tanti che hanno contribuito ad allestire nel migliore dei modi questo importante appuntamento che richiede mesi di preparazione, in particolar modo alla nostra segreteria, a Osha Como e al suo alfiere, nonché giocatore, Mauro Curioni per il fondamentale contributo che ad ogni edizione ci offrono, all’Amministrazione di Cantù, sempre al nostro fianco e ai preziosi sponsor principali: Bcc Cantù, la Taverna di Rugantino e Como 1907. Con i numeri degli iscritti in costante crescita anche il nostro prezioso gruppo di volontari ha visto allargare le proprie fila, dai 70 dello scorso anno ai 90 attuali, tra fisioterapisti, incordatori, giudici, arbitri, meccanici, autisti, maestri, atleti del nostro circolo e i ragazzi del liceo sportivo “Centro Studi Casnati”. Inoltre l’Aism Como metterà a disposizione 2 van per il servizio da e per gli aeroporti di Linate, Malpensa, Bergamo».

Apprezzati gli interventi dei relatori Mariangela Volpati, presidente Osha, che ha sottolineato l’importanza dell’inclusione evidenziando però le costanti difficoltà nel reperire le strutture alberghiere adeguate per disabili; Giuseppe Molteni, assessore allo sport di Cantù, che a nome della città si è detto orgoglioso di ospitare una manifestazione di questa caratura e ammirato dallo spirito indomito degli atleti; Niki D’Angelo, delegato Coni di Como, si è complimentato con gli organizzatori per l’impegno nell’allestire un appuntamento così ricco di valori e testimonianze; Walter Schmidinger vice presidente del comitato regionale Fitp ha rimarcato la crescita d’interesse per questo movimento.

In videochiamata da Roma, Alessandra Locatelli ministro per le disabilità, ha ribadito la valenza sociale dell’inclusione complimentandosi con il Tennis Cantù e ringraziandolo per l’importante iniziativa che, da comasca, la rende particolarmente orgogliosa.

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