Effetto Sinner su Como, lo dicono i numeri

“Effetto Sinner” anche a Como? I numeri – tutti in crescita – del tennis comasco sembrano dire questo. Un campione come l’altoatesino, grazie alla sua popolarità, ottenuta grazie alle vittorie agli Australian Open, in Coppa Davis con l’Italia, sta facendo da volano all’attività di base. La diffusione di questo sport è ai massimi livelli e in ogni ambito. Non solo nuove leve, ma anche nuovi tecnici e centri sportivi, divisi tra tennis e padel, che ormai è entrato in pianta stabile nella federazione.

Qualche numero? La provincia di Como può contare su 88 insegnanti, che lavorano in 37 circoli tra tennis e padel: 20 di questi, hanno una scuola tennis certificata dalla Fitp. I numeri sono in crescita: sono 4.525 i tesserati in provincia di Como, di cui 929 agonisti e 2.158 non agonisti. Importante la crescita – ed è soprattutto sotto questa voce che è visibile l’effetto Sinner – evidenziata dal dato delle scuole tennis: sono 1.500 i giovani che frequentano un corso di tennis.

Non solo: ci sono anche 5 atleti in carrozzina e 3 circoli che ospitano questa attività. E se contassimo anche chi, senza alcun vincolo o velleità agonistica, si ritrova al giovedì sera per giocare in amicizia? I numeri probabilmente raddoppierebbero.

Va detto che, oltre ai risultati sul campo, la buona salute del tennis italiano dipende anche dagli investimenti della federazione per la diffusione del tennis. Entrando, per esempio, nelle scuole e non solo, come spiega il delegato provinciale Walter Schmidinger: «Con il Fit Junior Program e “Racchette in classe” stiamo ottenendo grandi adesioni. Con il Fit Junior abbiamo organizzato quattro tappe da gennaio, con una media di 164 allievi: siamo la seconda provincia lombarda dopo Milano. Al master regionale, abbiamo 32 atleti, spiccano i risultati del Tennis Club Dongo e del Top Spin Loveno».