La Regione premia gli atleti olimpici

Cerimonia A fare da padrone di casa il presidente Attilio Fontana e i massimi dirigenti del Coni Giovanni Malagò e Luca Pancalli

L’atto finale è stata il passaggio della bandiera olimpica dai giochi estivi di Parigi 2024 a quelli invernali di Milano-Cortina 2026. Per il settore paralimpico è toccato al bregnanese Santino Stillitano, ricevere il simbolo dei cinque cerchi. Palazzo della Regione Lombardia a Milano, ha accolto e festeggiato gli atleti lombardi che hanno partecipato alle Olimpiadi di Parigi. A fare da padrone di casa il presidente Attilio Fontana e i massimi dirigenti del Coni Giovanni Malagò e Luca Pancalli. Sul podio per ricevere l’attesto, sono saliti anche gli atleti comaschi. A partire da Eleonora Giorgi. La marciatrice di Cabiate ha raggiunto, con la gara nella capitale della Francia, la quarta partecipazione. E nei suoi obiettivi c’è anche quello di arrivare a cinque con Los Angeles 2028. Nel settore del canottaggio il lago di Como ha fatto bella presenza. Sul podio a ricevere i complimenti dei massimi dirigenti dello sport nazionale e del folto pubblico presente, Gabriel Soares, Elisa Mondelli, Matteo Della Valle e Jacopo Frigerio. Un quartetto di spessore, con lo sguardo rivolto al futuro. Non è mancato il commosso ricordo di Filippo Mondelli, anche per la presenza della sorella. Per il paralimpico spazio anche all’atleta Chiara Zeni, pluriprimatista italiana. Prima del passaggio della bandiera, è intervenuto il presidente del Coni nazionale, Malagò che si è detto molto soddisfatto dei lavori per le Olimpiadi del 2026. E ha anche salutato il comasco Marco Riva, presidente del Coni lombardo, con parole di elogio e di stima per il suo operato. Poi è stato chiamato Stillitano, che adesso è obbligato ad arrivare alla quinta Olimpiade, quella di Milano.

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