Zebre nella storia. Il comasco Ruggeri può dire «io c’ero»

Per la prima volta in assoluto la franchigia di Parma ha battuto il colosso Munster. Il giovane in campo 80’

Davide Ruggeri c’era. Il terza linea comasco potrà raccontare per sempre di aver fatto parte del quindici delle Zebre che ha battuto gli irlandesi del Munster nella seconda giornata dello United Rugby Championship.

Un successo che è stato definito, da più parti, come una delle più clamorose imprese del rugby italiano, che pure in tempi recenti ne ha viste non poche.

Impresa nell’impresa i ducali sono riusciti a segnare sei mete a una delle squadre più forti del campionato, chiudendo con il punteggio di 42-33.

Gli emiliani, ovviamente non erano mai riusciti a imporsi agli irlandesi (24 le partite di fila perse), che hanno nel loro palmares, ben quattro vittorie in Championship. Invece il successo è arrivato al termine di ottanta minuti al cardiopalmo, dove le emozioni e i cambi di risultato si sono susseguiti sin dalle primissime battute. Ciliegina sulla torta la clamorosa rimonta nella ripresa, dopo aver chiuso la prima frazione sotto per 15-28.

A metà gara il copione sembrava già scritto con una sconfitta dietro l’angolo. E invece ecco la sorpresa con i gialloblù che hanno trovato le energie e la fiducia in sé stessi, per ribaltare la partita con un pazzesco parziale di 27-5.

Ruggeri è partito come titolare ed è rimasto in campo per tutti gli ottanta minuti. «È stata una bella giornata per noi - il commento del rugbysta comasco, cresciuto nella cantera del Rugby Como ed in forza alle Zebre per il terzo anno consecutivo -. Ovviamente una partita vinta non vuole dire nulla di per sé però stiamo lavorando bene e abbiamo intenzione di prenderci altri momenti così in questa stagione».

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