Atletica / Como città
Martedì 18 Giugno 2024
Ali, un altro derby con Jacobs: «Che bello»
Corsa L’albatese nel Paavo Nurmi Games, tappa del World Athletics Continental Tour Gold in programma questo pomeriggio
«Un altro derby europeo argento contro oro. Ci vediamo martedì a Turku». E’ il messaggio che Chituru Ali ha scritto sui social, postando una foto, scattata durante la finale dei 100 metri degli Europei a Roma, che lo ritrae assieme a Marcell Jacobs mentre guardano il tabellone con il risultato. E proprio il campione olimpico e continentale in carica sarà l’avversario principale per l’albatese nel Paavo Nurmi Games, tappa del World Athletics Continental Tour Gold in programma questo pomeriggio nella città della Finlandia (finale alle ore 19.32 locali).
Anzi, a dirla tutta, è stata proprio la presenza di Jacobs a spingere il comasco ad affrontare il viaggio, interrompendo gli allenamenti a Castelporziano sotto la guida di coach Claudio Licciardello. Troppo forte la voglia di confrontarsi ancora con il numero uno italiano ed europeo, prima dei Campionati italiani assoluti di La Spezia di fine mese. Ai blocchi di partenza però ci saranno altri atleti di grande spessore che non faranno da comprimari. A partire da Andre De Grasse. Il canadese è un po’ in calo (in stagione non è andato oltre un 10”10) ma ha un record di 9”89 stabilito nel 2021 e al collo il bronzo olimpico nei 100 e l’oro nei 200 a Tokyo. Arriva dal Canada anche Jerome Blake (nella staffetta 4x100 ha vinto l’argento alle Olimpiadi di Tokyo e l’oro nel mondiale del 2022), che nel 2024 ha corso in 10”19 ma ha un personale di 10”00. Guai a sottovalutare poi il ghanese Benjamin Azamati. Ha un personale di 9”90 fatto due anni fa ma in stagione non ha ancora carburato ed è arrivato solo a 10”19. Ali e Jacobs ritroveranno poi lo svedese Henrik Larsson che negli Europei a Roma ha intascato il quarto posto, stabilendo il personale di 10”08. A proposito di personali, Ali arriva a Turku con il 10”05 della finale dei continentali. Un crono che non vale l’accesso diretto alle Olimpiadi di Parigi (serve almeno un 10 netto), ma che qualifica attraverso la graduatoria mondiale stagionale, dove l’albatese per ora è al 42° posto (sono presenti però una dozzina di statunitensi e non tutti, ovviamente, potranno andare nella capitale della Francia). Ai giochi infatti parteciperanno i primi 56 al Mondo
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