Ali e Jacobs, “nemici amici” contro. «Due altri appuntamenti da sogno»

Ha postato sui social una foto che lo ritrae assieme a Marcell Jacobs, mentre salgono in ascensore per entrare nella camera al villaggio Olimpico di Parigi.

Tutti sanno che Chituru Ali e l’ex campione olimpico di Tokyo 2021 nei 100 metri sono anche più che amici. Jacobs anzi ha sottolineato, a più riprese, che l’albatese è per lui come un fratello minore.

Però quando si va ai blocchi di partenza, vige una sola regola: andare più veloce di tutti, anche del tuo migliore amico. E Ali ha lanciato la sfida, mettendo da parte la foto che li ritrae assieme.

Tra domenica e venerdì

In meno di una settimana il comasco affronterà due volte Jacobs (e non solo) a distanza ravvicinata nei 100 metri: domenica a Chorzow, in Polonia nella tappa numero 12 della Diamond league (il più importante circuito internazionale di meeting) e venerdì 30 agosto a Roma nel Golden Gala. «Here we go! Eccoci qui», ha scritto Ali sui social, confermando la partecipazione alle due manifestazioni internazionali.

«Altri due appuntamenti da sogno», ha aggiunto sottolineando che la stagione, per lui, non è andata in archivio con l’uscita nella semifinale alle Olimpiadi, ma che ha ancora (molto) da raccontare.

L’albatese in entrambe le occasioni si misurerà con Jacobs, con il quale ha condiviso la camera nel villaggio olimpico. Ovviamente il portacolori delle Fiamme Gialle proverà a battere, per la prima volta, il numero uno in Italia.

Con l’aggiunta della ciliegina del nuovo personale, limando qualche centesimo al 9”96 di Turku. Tra i due appuntamenti il momento più atteso è quello dello stadio olimpico di Roma, dove a giugno il comasco ha conquistato l’argento nella finale del Campionato europeo, proprio alle spalle di Jacobs.

«Un’altra volta in quello stadio che mi ha già regalato grandi emozioni - il pensiero del velocista di Albate -. Il 30 agosto sarò al mio posto: Golden Gala Pietro Mennea, Olimpico di Roma. Una serata imperdibile».

Pomeriggio indimenticabili

Potrebbe essere un pomeriggio indimenticabile (in Polonia i 100 metri sono stati posizionati nel pre meeting, alle ore 15.41) quello di domenica. Oltre a Jacobs e Ali ai blocchi ci saranno anche il bronzo olimpico, il giamaicano Kishane Thompson e il quarto, lo statunitense Fred Kerley. Senza dimenticare Christian Coleman, Ackeem Blacke, Rohan Watson e Jeremiah Azu, tutti atleti che “sono di casa” sotto il muro dei dieci secondi.

Per l’albatese sarà una vetrina di grande spessore e lo diventerà ancora di più se riuscirà a mettersi in luce, con un tempo ancora più basso del 9”96 di personale.