Ali, niente sfida con Jacobs ai Tricolori. Doppio forfait

Atletica Salta il duello di La Spezia. Gli azzurri scelgono di non rischiare nell’avvicinamento alle Olimpiadi

L’ipotesi trapelata dopo la gara di Turku con il 9”96 che vale il pass diretto per le Olimpiadi è diventata ufficiale. Chituru Ali non parteciperà sabato a La Spezia ai Campionati italiani assoluti nei 100 metri. L’albatese è in “buona compagnia” visto che hanno rinunciato anche Marcell Jacobs e, sui 200, pure Filippo Tortu.

I Tricolori perdono così uno dei momenti più attesi con la sfida diretta tra il campione olimpico ed europeo in carica e l’emergente comasco.

Un testa a testa che avrebbe anche potuto portare un riscontro cronometrico di livello.

Alla base delle decisioni non c’è, per fortuna, nessun problema fisico, ma soltanto la volontà di non caricarsi eccessivamente di gare, a poco più di un mese dalle Olimpiadi. Per Ali la conferma arriva dallo staff tecnico delle Fiamme Gialle (che segue il comasco a Castelporzianio) che parla di un affaticamento, “naturale” dopo le ultime gare, soprattutto Turku, e la volontà di recuperare per Parigi.

Da qui al 3 agosto, giorno delle batterie (semifinali e finali in programma domenica 4 agosto), Ali però non resterà inattivo. Non fosse altro per non perdere la splendida condizione atletica che ha raggiunto. Nell’agenda dell’albatese entreranno un paio di appuntamenti internazionali, ancora da stabilire, per fare un “tagliando” prima di Parigi.

A proposito di Olimpiadi i trial a Eugene hanno consegnato i nomi dei tre sprinter americani: Noah Lyles che si è imposto in 9”83, Kenny Bednaker, secondo in 9”87 e Fred Kerley, terzo in 9”88. I tre sono così balzati al vertice della graduatoria stagionale mondiale, dove Ali con 9”96 occupa la 22° posizione (bisogna però togliere i tanti atleti a stelle e strisce che a Parigi non potranno andare).

L’albatese ha partecipato a Piazza del Popolo a Roma, ai festeggiamenti per i 250 anni di attività della Guardia di Finanza. Ha avuto modo di salire sugli elicotteri delle Fiamme Gialle e di “addestrarsi” con alcuni simulatori.

«Una mattina diversa, per qualche minuto lontano dalla pista d’atletica – il commento del comasco -. È stato divertente, e molto istruttivo».

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