Ali non sta bene e lo si è visto. Rischia di saltare il Golden Gala

L’affaticamento muscolare ha condizionato il velocista comasco. Corre pro forma i 100 alla Diamond League di Chorzow e chiude in 10”69

E adesso anche la partecipazione al Golden Gala di venerdì allo stadio Olimpico a Roma è in forse. Chituru Ali ha corso (anzi “non ha corso” visto che non è mai stato in gara e si è letteralmente rialzato attorno a metà gara) i 100 metri nella tappa di Chorzow, in Polonia nella Diamond League (il più importante circuito internazionale di atletica leggera) con il tempo di 10”69.

Le preoccupazioni della vigilia, con la segnalazione che l’albatese era alle prese con un affaticamento muscolare, si sono materializzate. E anche nella forma più negativa. Il comasco (25 anni) non ha voluto rinunciare al confronto diretto con l’amico-rivale Marcell Jacobs, con il bronzo olimpico, lo statunitense Fred Kerley e con altri sei velocisti, tutti abituati a scendere sotto il muro dei dieci secondi. La prudenza avrebbe spinto verso una rinuncia alla partecipazione, ma bisogna capire la “Freccia di Albate” che aveva la necessità di mettersi alla prova, dopo la delusione dell’uscita nella semifinale a Parigi.

Il portacolori delle Fiamme Gialle aveva “voglia” di tornare all’adrenalina della gara, prima di misurarsi ancora con gli uomini jet più veloci al Mondo, nella serata del Golden Gala. Adesso la partecipazione al meeting all’Olimpico di Roma, è messa in dubbio per il comasco che sulla stessa pista aveva vinto a giugno l’argento nel Campionato europeo.

Non c’è voluto molto a capire che la giornata sarebbe stata “storta”. Ali infatti si è messo ai blocchi di partenza dello Slaski ma si è staccato in ritardo. Dopo i primi metri era già irrimediabilmente staccato e non ha nemmeno provato il recupero. Anzi attorno ai 50 metri si è risollevato ed ha mollato completamente. Preoccupanti le immagini televisive con l’albatese che sembrava sofferente. Ha tagliato lo stesso il traguardo, per onor di firma, mettendo a referto il tempo di 10”69.

L’uscita in terra polacca potrebbe anche essere stata l’ultima di questa stagione. Solo nei prossimi giorni sapremo qualcosa di più sulle condizioni dell’uomo jet comasco. Il Golden Gala, come detto, appare “grandemente” a rischio e, in caso di un problema serio, potrebbe anche slittare il debutto sui 200.

Per la cronaca la gara di ieri è stata vinta dallo statunitense Fred Kerley con il tempo di 9.87 (aiutato da un buon vento,nella norma, a favore di 1,9 metri). Piazza d’onore per il keniano Ferdinand Omanyala in 9”88 e bronzo per il giamaicano Ackeem Blake in 9”89. Quarto Jacobs in 9”93. Non ha corso l’argento di Parigi, l’altro giamaicano Kishane Thompson.

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