Ali prova a fare rotta su Roma. «Ma voglio essere al massimo»

Il comasco alla Diamond League è stato rallentato da guai fisici. In dubbio la presenza al Golden Gala di venerdì: «Il mio staff è al lavoro»

Poche parole, come da abitudine, che però servono a riaccendere la speranza per il Golden Gala di venerdì. Chituru Ali (25 anni) è tornato sulla partecipazione domenica pomeriggio al meeting di Chorzow, in Polonia dove ha corso i 100 metri più lenti degli ultimi quattro anni.

Il tempo di 10”69 ovviamente non conta nulla, anche perché l’albatese si è rialzato poco dopo metà gara ed ha rallentato vistosamente. Le immagini hanno mostrato, senza il minimo dubbio, che il portacolori delle Fiamme Gialle, non era a posto fisicamente. Lo si sapeva, visto che il suo entourage aveva fatto trapelare, qualche giorno prima, la notizia di un affaticamento muscolare ma la prestazione “live” è stata anche più choccante della peggiore ipotesi.

Tocca ad Ali, confortare i tifosi, con parole di speranza. «Ho avuto dei piccoli fastidi muscolari che in momenti particolari possono diventare un grande impedimento - ha detto -. Con il mio staff cercheremo di risolverli il prima possibile».

La stagione quindi non è ancora da mandare in archivio. E non solo per il Golden Gala di venerdì, dove l’albatese potrebbe anche conquistare i punti per approdare alla finalissima della Diamond League (sarebbe un risultato di grande spessore). «I prossimi appuntamenti rappresentano tanto per me e li voglio affrontare al massimo della forma», ha aggiunto la “Freccia di Albate” che pensa a tutto, tranne che chiudere la stagione agonistica.

Però molto dipenderà dalla risoluzione dei “piccoli fastidi muscolari” che, saranno pur piccoli ma per un velocista possono anche diventare un handicap. Il Golden Gala è dietro l’angolo (i 100 metri si correranno alle ore 22.52 di venerdì, in chiusura di programma) e rimane da capire quanto e come riuscirà il comasco a recuperare la migliore condizione fisica.

Sono invece molto di più le speranze per il meeting di sabato 7 settembre a Brescia. Un appuntamento importante per il velocista di Albate che dovrebbe provare i 200 metri, la distanza del futuro. Essendo una esibizione alla quale parteciperà anche Marcell Jacobs, gli organizzatori potrebbe anche optare per la distanza spuria dei 150 metri, dove il comasco è tra i più forti in Italia.

Al di là della sfortuna, Ali sta dimostrando di avere carattere e di non voler mai mollare. Un altro avrebbe rinunciato ad essere al via a Chorzow, alla luce dei problemi muscolari. Lui invece non ha voluto tirarsi indietro e si è messo ai blocchi assieme al gotha della velocità. E, ne siamo certi, lo farà anche venerdì all’Olimpico a Roma.

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