Argento per Ali. Ma resta fuori dalla Nazionale

Secondo posto in 15”20 a un solo centesimo dal più veloce. Ieri pomeriggio allo stadio Ridolfi di Firenze è iniziata la stagione all’aperto per Chituru Ali.

Il primo impatto per il velocista di Albate (25 anni) è stato su una distanza “spuria”, quella dei 150 metri. Il portacolori delle Fiamme Gialle ha lottato con il compagno di allenamenti a Castelporziano, il cingalese Yupun Abeykoon (entrambi sono seguiti da coach Claudio Licciardello) che alla fine l’ha spuntata per un centesimo. Il comasco, che ha avuto il miglior tempo di reazione con 180 millesimi ha preceduto il Carabiniere Mattia Donola (15”74 al personale).

A proposito di personale quello di Ali, fatto registrare due anni fa con 15”17, ha resistito. Ma al di là del risultato in sé, la gara era importantissima in chiave Nazionale. L’altro giorno Filippo Di Mulo, responsabile del settore velocità azzurro, ha diramato le convocazioni per la staffetta 4x100 che da domani si allenerà a Roma, allo stadio dei Marmi intitolato a Pietro Mennea, in preparazione per le World Relays delle Bahamas dove l’Italia dovrà staccare il biglietto per le Olimpiadi di Parigi.

La prima lista è composta da Samuele Ceccarelli, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta, Marco Ricci, Roberto Rigali e Lorenzo Simonelli .L’albatese non c’è ma niente paura: Di Mulo ha chiarito che aggiungerà degli altri nomi proprio dopo la disputa del Firenze sprint festival.

La prestazione di Ali lo avrà convinto? Lo sapremo a breve, anche se è sotto gli occhi di tutti che il comasco ieri ha dato il massimo, cedendo solo ad un avversario che, è importante dirlo, ha un personale di 9”96 sui 100 metri.

Il record personale non è arrivato ma quella non era una condizione obbligatoria per essere chiamato in azzurro.