Arriva la nuova Pastorelli. Subito vincente nella mezza
Mette da parte la corsa in montagna per le lunghe distanze. Dove ha subito vinto
Debutto con vittoria. Elisa Pastorelli ha gareggiato domenica scorsa a Busto Arsizio, per la prima volta in carriera nella mezza maratona, ed è salita sul gradino più alto del podio. Un successo netto, con l’aggiunta di un tempo decisamente buono di 1h19’30”.
La partecipazione alla ventuno chilometri non è un fatto estemporaneo per l’atleta di Albese con Cassano (23 anni), che aveva annunciato la sua presenza già la scorsa estate e che si è preparata nel migliore dei modi per l’appuntamento. Come dimostra il risultato ottenuto. Nei prossimi anni quindi vedremo una Pastorelli diversa, non più impegnata nella corsa in montagna, dove ha vestito più volte anche la maglia azzurra? La portacolori del Cus Insubria Varese/Como non si sbilancia anche perché per lei non è una novità essere eclettica.
L’avvio con la montagna, dove «mi sento realizzata quando corro sui sentieri», ha affermato più volte e il passaggio inevitabile sulla pista, prima con il mezzofondo («Voglio scendere sotto i 17 minuti nei 5.000») poi con le siepi dove è migliorata tantissimo sotto la guida di coach Luca Merighi. La strada non è mai mancata, ma fino a pochi mesi fa era limitata alle distanze corte (ha anche vinto in più occasioni) ed adesso l’allungamento per arrivare, un domani, anche alla maratona.
Senza dimenticare il cross, altra specialità dove non si tira mai indietro e dove ottiene sempre degli ottimi piazzamenti. «La montagna per ora la lascio un po’ da parte», ha specificato a più riprese. E adesso ancor di più dopo il bel successo nella mezza di Busto. «Per essere la mia prima volta ho avuto delle buone sensazioni -spiega l’albesina -. E’ stato un punto di partenza, però si può lavorare ancora molto». Il lavoro, per inciso, non ha mai spaventato la comasca: «Sono contenta per come ho corso».
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