Fidal, rielezione di Pirotta. «Bene il recupero dei tesserati»

«È grazie alle società e al loro impegno quotidiano che possiamo guardare con soddisfazione ai risultati ottenuti e pianificare con fiducia il futuro. Ogni società è un pilastro fondamentale per la crescita dell’atletica sul nostro territorio. Senza il loro lavoro e la passione, il nostro movimento non sarebbe quello che è oggi». Francesca Pirotta ha iniziato così il discorso dopo essere stata rieletta alla presidenza del Comitato Fidal Como/Lecco.

L’assemblea si è tenuta sabato pomeriggio nell’auditorium di Tavernerio, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale ed in particolare del sindaco Mirko Paulon. Pirotta (unica candidata ha ottenuto 495 voti), sarà affiancata nel quadriennio olimpico dai consiglieri comaschi Claudia Gorla (90 preferenze) e Alessandro Piuri (53) e dai lecchesi Silvia Crippa (89), Gianni Codega (24) e Carlo Corti (19).

«Un aspetto positivo che merita particolare attenzione è il recupero dei tesserati -ha aggiunto -. Abbiamo registrato un significativo incremento nel settore assoluto (+ 132) e una solida tenuta nel settore giovanile. Non è un risultato casuale, ma il frutto di un lavoro costante di promozione e valorizzazione dell’atletica. La nostra sfida è quella di continuare su questa strada, per attrarre sempre più ragazzi e ragazze, costruendo un movimento forte e radicato sul territorio».

Un altro aspetto positivo è stato quello della formazione di tecnici e istruttori. «L’impegno che abbiamo dedicato non deve fermarsi qui. La formazione è un settore chiave su cui dobbiamo continuare a investire», l’invito della presidente. Che ha poi annunciato un progetto. «Uno dei più importanti: un campo gestito dal nostro Comitato, dove poter svolgere tutte le attività legate all’atletica e avere uno spazio dedicato esclusivamente a questa disciplina. Questo miglioramento -ha concluso Pirotta - non solo arricchirebbe il nostro territorio, ma fornirebbe agli atleti una struttura moderna e funzionale, indispensabile per il loro sviluppo».