Schembri coach nella Lombardia del salto triplo

«Farò l’allenatore». Con queste parole si chiudeva l’intervista rilasciata al nostro giornale da Fabrizio Schembri, nel gennaio 2023, al momento dell’addio all’atletica da agonista. Il rovellaschese (43 anni) ha mantenuto fede a quelle parole e nel giro di quasi due anni è già arrivato ad essere nominato, in questi giorni, al ruolo di responsabile della Lombardia, nella specialità del salto triplo.

Un incarico di spessore, visto che l’ex atleta dei Carabinieri e prima ancora dell’Atletica Rovellasca, avrà il compito, nel quadriennio olimpico (sino al 2028) di seguire e, soprattutto di far crescere i giovani in una delle discipline più tecniche dell’atletica leggera. Schembri, dall’alto del personale di 17,27 (misura che ancora oggi è di assoluto livello mondiale), delle otto volte sopra il muro dei 17 metri, delle venti presenze in Nazionale, dei nove i titoli italiani assoluti (uno nell’alto), ha le carte in regola per essere un bravo insegnante.

Le garanzie ci sono tutte perché il campione comasco in questi due anni ha allenato, prima all’Osa Saronno poi al Cus Pro Patria Milano e adesso a casa, all’Atletica Rovellasca.