È una PLink più attrezzata. «Con un gruppo futuribile»

Una Professional Link Cermenate più attrezzata nella serie C di basket, nonostante la perdita di un uomo importante come Tremolada? Sembrerebbe di sì dopo che i virtussini hanno chiuso il mercato rifondando l’organico con sei giocatori nuovi (oltre all’allenatore).

«L’idea mia e di coach Pogliaghi era di formare un gruppo futuribile, dove tutti i dodici possono dare il loro contributo, indipendentemente da chi va in campo – afferma il d.s. Roberto Anzivino -. Con tante novità ci sono dei punti di domanda e ci vorrà del tempo per amalgamare, ma tutti oltre alle qualità tecniche hanno delle motivazioni per mettersi in luce».

Avete perso Tremolada (16.3 punti) e Tyrtyshnik... «C’era la voglia di tenerli. Tremolada però dovrebbe andare in Erasmus a gennaio e ha preso altre direzioni, e Tyrtyshnik voleva sondare la serie B in centro Italia. A quel punto abbiamo fatto altre scelte».

Il colpo è l’ala Clerici (2 anni in B e 9 in C) ma anche il play Giardini, l’ala piccola Lucchini e l’ala grande Molin sono elementi affidabili. Lepri rientra ed è come un nuovo acquisto, e torna Strambini.

Proviamo a disegnare il roster. «Giardini – dice Anzivino - è un play puro ma anche anomalo perché è alto 1.90. Cairoli e Botta possono giocare play e guardia. Lepri sarà pronto fra un paio di mesi, Verga sappiamo che ha già fatto bene. Nel ruolo di 3 Lucchini è uno che fa tante cose. Lakicevic e Carioni giocano 3 e 4, Clerici è un 4 puro, mentre i 5 sono Molin, Camara e Strambini con i primi due anche da 4. Siamo completi e l’allenatore avrà da divertirsi tatticamente».