Gatti, 35 anni, ritrova la A1. «Non l’avrei mai pensato»

La pivot di Binago ingaggiata dall’ambizioso Castelnuovo Scrivia

Probabilmente non ci sperava nemmeno lei. Invece a 35 anni Valentina Gatti (per tutti “Micia”) torna a giocare nella serie A1 di pallacanestro. Dopo una positiva stagione nel Giussano di Aldo Corno in serie A2, la pivot di Binago è stata infatti richiamata a Tortona dove aveva già giocato nei tre anni precedenti.

«È successo che a Giussano grazie alla salvezza diretta abbiamo terminato il campionato già a fine aprile. Il procuratore mi dice che la società vuole confermarmi, e a me sta bene dato che alla mia età non ho grandi aspettative. Invece poi fanno dietro front, forse perché non sono nei piani della nuova allenatrice, Monica Stazzonelli. A quel punto – prosegue Gatti – mi chiama Castelnuovo Scrivia (alias Derthona Basket, ndr) chiedendomi di dare una mano in allenamento perché si sono infortunate due giocatrici. Così resto con loro fino a quando vincono la finale e sono promosse in A1».

Era segno del destino. «Durante gli allenamenti il coach mi ha conosciuta meglio e mi ha fatto la proposta di tornare. E non ho potuto dire di no. So che non giocherò tanto, ma è una realtà molto solida». Ed emergente. «Una piazza che crescerà tantissimo e diventerà una potenza in Italia. Il presidente Gavio è proprio di Castelnuovo e ha una disponibilità economica elevatissima. Per dire, hanno costruito una cittadella dello sport che è fuori dagli schemi italiani».

Sarà il tuo ottavo campionato in A1. «Sinceramente non l’avrei mai pensato - confessa la numero 44 -, anche perché è un altro tipo di impegno rispetto alla A2. Però a Castelnuovo mi sono trovata molto bene e ormai sono di casa. Sembra che quando smetterò di giocare potrebbero inserirmi in società».

© RIPRODUZIONE RISERVATA