Ancora una volta Cantù. Vince anche a Livorno

Vittoria sul filo di lana, ma meritata. C’è però apprensione per McGee, uscito per infortunio

Sul filo di lana, ma poco conta. Cantù passa di misura a Livorno (80-83) e prosegue nella striscia positiva (ora sono cinque le vittorie di fila). Ma c’è un po’ di apprensione per l’uscita di McGee per un problema muscolare: non è più rientrato e ha accorciato le rotazioni della squadra.

Il campionato non conosce soste e la stanchezza si fa sentire anche in campo, visti i continui turni infrasettimanali.

Lo confermano, per primi, i parziali della gara. Sempre in altalena. Cantù in vantaggio alla prima sirena sul 24-25. Stessa situazione all’intervallo lungo, grazie anche a un ottimo quarto: 44-52.

Si riprende invece la Libertas uscita dallo spogliatoio e tiene testa alla S. Bernardo fino al 63-63 di fine terzo quarto, con i brianzoli che hanno perso McGee per un problema muscolare al flessore.

Come dire, si decide tutto negli ultimi dieci minuti. E così è, tra un fallo tecnico e l’altro. Cantù ha la forza per stare davanti in tutta la prima parte (68-70 al 34’). Ma Livorno non molla mai.

Valentini è in gas, De Nicolao nel finale gli gioca al fianco. La partita non finisce mai, anche perché il palazzetto è una bolgia. A 2’31” dal termine (75-76) quinto fallo di Piccoli, che riduce ancora di più le rotazioni di Brienza.

Vantaggio a +4 di Cantù (77-81) con De Nicolao in appoggio a sfruttare un blocco di Basile a 1’06” dalla conclusione. La tripla di Italiano (80-81) è a cinque secondi dal termine. Time out di Brienza e palla in banca alla ripresa con canestro di Possamai: vittoria.

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