Berdini: «La difesa è il cardine. Ognuno ha dato un contributo»

«È una vittoria importante, perché arriva dopo un periodo un po’ complicato per noi: ci deve dare stimoli e far riprendere il cammino per i playoff».

Anche Nicola Berdini ha lasciato il segno nella partita vinta contro Verona, con i suoi 7 punti e l’ottimo 2/2 da tre punti, “tiri pesanti” scagliati con intelligenza chirurgica e che hanno fatto male a Verona: «Questo successo ci deve dare piena consapevolezza della nostra forza e dell’attitudine, che nelle ultime due partite si è vista anche in difesa. In attacco abbiamo mosso bene la palla, a tratti, e questo deve essere un punto fisso: quando muoviamo la palla creiamo vantaggi, poi il talento fa il resto. Prima c’è la difesa, poi il resto vien da sé».

Per il play marchigiano, è stata una vittoria “di squadra”: «Si è vista un’attitudine difensiva importante da parte di tutti. Chi è entrato ha dato il suo contributo, prima pensando alla squadra e poi a sé stesso. È una cosa che ci deve contraddistinguere da qui ai playoff e che ci può aiutare a vincere le partite importanti».

Berdini poi parla di sé: «Sono entrato bene, con l’intento di portare energia. Ho cercato di attaccare fin dai primi minuti, ho ritrovato fiducia. Non che non ne avessi prima, ma responsabilizzandomi di più, sono riuscito a performare meglio in attacco e a dare un contributo alla squadra».

Merito anche di una condizione ritrovata: «A Roma non ero al meglio dopo un piccolo infortunio: ho dato quello che potevo. Contro Verona stavo decisamente meglio: ho cercato di mettere pressione al play. E, mi ripeto, la difesa deve essere un cardine da qui in avanti».