Brienza, presentato il ricorso. Ma la decisione solo domani

La società si è rivolta alla Corte di Giustizia Federale a seguito della squalifica del coach

Sarà discusso domani a mezzogiorno il ricorso presentato da Pallacanestro Cantù contro la squalifica per un turno decisa dal giudice sportivo, dopo la sconfitta contro Forlì. Il tecnico, visibilmente alterato a fine partita, probabilmente per un fallo non fischiato a McGee a pochi istanti dalla sirena finale, era stato punito dal giudice sportivo martedì «per comportamento protestatario e offensivo nei confronti degli arbitri al termine della gara». Inoltre, il club era stato multato con un’ammenda di 833 euro «per offese, collettive e frequenti, nei confronti degli arbitri».

Ma è la questione Brienza quella che più sta a cuore al club, che non vorrebbe essere priva del proprio allenatore in una delle partite più importanti della stagione, sul campo di Cento, nella situazione in cui si trova Cantù, reduce da quattro sconfitte.

Brienza, lo ricordiamo, dovrà scontare la squalifica perché recidivo. Era stato espulso, dopo aver ricevuto il secondo tecnico, nel corso della sfida persa da Cantù a Cividale. Ma, in quel caso, essendo il primo provvedimento, la squalifica era stata tramutata in sanzione pecuniaria. Stessa sorte, sempre in quella partita, per Riccardo Moraschini.

Ora, di fronte alla prospettiva di una squalifica, il club proverà a tentare di ammorbidire la sanzione. Ieri, dopo aver esaminato il referto arbitrale ed elaborato il ricordo, è stata inviata una pec alla Corte di Giustizia Federale, l’organo di appello della giustizia sportiva del basket. La documentazione è stata presentato nei termini, quindi entro le 14.

L’iter prevede che, domani, la Corte convocherà on line le parti, le ascolterà ed emetterà il verdetto, con ogni probabilità nel pomeriggio, al più tardi in serata. Cantù cercherà di convertire la squalifica in un altro dei gradi di sanzione, meno grave, come la deplorazione.

Chiaramente, non si tratta di un’impresa semplice, ma il tentativo andava fatto, per non lasciare nulla di intentato. Non che ci sia sfiducia nei confronti degli assistenti di Brienza, anzi. Ma la società ha comunque voluto dare un segnale di presenza e sostegno, all’ambiente ma – soprattutto – allo stesso Brienza.

Nel caso il verdetto di primo grado venisse confermato, sarà il primo assistente Michele Carrea a guidare Cantù alla Baltur Arena di Cento, affiancato da Mattia Costacurta. Comunque vada, due garanzie di assoluta affidabilità, per esperienza e capacità.

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