Brienza: «Superficiali in difesa. E troppo brutti alla fine»

Il tecnico della S.Bernardo commenta la sconfitta accusata dalla sua squadra a Pesaro

BASKET

La disamina è netta, chiara, non ha bisogno di delucidazioni ulteriori. Nicola Brienza prende in mano il microfono e non si ferma più. D’altronde il risultato negativo invita a riflessioni precise. «La partita è durata i primi 6-7 minuti del primo quarto dove noi, pur iniziando molto bene, in termini realizzativi, siamo totalmente mancati in certe situazioni. Abbiamo iniziato una partita difensivamente troppo superficiale e con troppo poca adrenalina e personalità. Pertanto, pur essendo un vantaggio 9-15 nei primi 5-6 minuti, Pesaro ha fatto esattamente ciò che non avrebbe dovuto fare».

Spiega. «Tiri facili, palle rubate e contropiedi. Rimbalzi d ’attacco concessi ai loro esterni ed ai loro lunghi. Pesaro ha preso fiducia, è entrata diversamente in partita ed ha sviluppato la sua partita».

Quella che, secondo Brienza, non avrebbe dovuto fare. «Nel secondo tempo siamo stati troppo brutti, soprattutto nell’ultimo quarto dove siamo calati e ci siamo spenti. Non va bene, l’aspetto mentale deve essere determinante. Nel momento in cui abbiamo perso o percepito di aver perso la partita ci siamo lasciati andare e questo non va bene». Riprende il discorso. «Per chi guarda il basket nel primo quarto, quello che avremmo dovuto essere, abbiamo creato i presupposti a Pesaro di come lei doveva essere…».

Il risultato finale è… «Brutto, negativo, antipatico, e non uso altre parole per non essere volgare. Ho visto un’arrendevolezza che non va bene. In trasferta, su qualunque campo, serve la personalità di giocare una partita con un approccio ed una cattiveria completamente diversi. Noi siamo mancati completamente».

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