Brienza: «Troppe quelle 23 palle perse. E loro hanno meritato»

Le parole del coach dopo la sconfitta di Cantù nella semifinale di Supercoppa

BASKET

È un Nicola Brienza amareggiato, ma che vuole guardare nel complesso questa sconfitta al debutto ufficiale della sua Acqua San Bernardo Cantù. Al Modigliani Forum l’immediata eliminazione dalla Supercoppa non era sicuramente ciò che molti canturini avevano in mente, con una squadra apparsa sempre brillante in pre-season che invece non è mai riuscita a ribaltare la Orzinuovi di coach Franco Ciani, che fu avversario proprio di Brienza nella finale play-off di due anni fa che vide la sua Torino soccombere a Pistoia. Ed è proprio all’avversaria che va il primo pensiero dell’allenatore brianzolo.

«Voglio innanzitutto fare i complimenti ad Orzinuovi – ha così esordito coach Brienza –. Ha giocato una partita di grandissima intensità e, onestamente, ha meritato la vittoria. Per quanto riguarda noi, 23 palle perse in una singola partita sono troppe per pensare di vincerla e questo dobbiamo capirlo da subito. Durante la gara, fatti salvi gli ultimi cinque minuti, ci sono stati momenti in cui ce la siamo giocata punto a punto. Tuttavia, ci siamo mostrati sempre palesemente in ritardo rispetto a loro. Ad ogni nostro riavvicinamento, Orzinuovi è sempre stata brava a segnarci un canestro o a recuperare un pallone».

Cantù ritroverà di nuovo Guariglia e compagni nella prima giornata di campionato, in programma tra una settimana al PalaBertocchi. L’anteprima ha mostrato una Orzinuovi senza dubbio coesa e compatta, oltre che più lucida nei momenti chiave. Cantù, invece, non è stata mai in grado di crescere lungo la gara.

Interpellato sul problema, coach Brienza dimostra di sapere benissimo cosa dovranno migliorare i suoi ragazzi per non macchiare anche il debutto nell’A2 2024/25. «In poche parole – ha concluso - dobbiamo capire che l’unico modo per vincere queste partite è essere più consistenti nelle cose che possiamo controllare, tipo palle perse e rimbalzi decisivi. Avrei preferito che questa lezione fosse arrivata con il tempo, ma forse è meglio averlo capito ora. Questa prima gara ufficiale può aiutarci a metterci a posto in vista del nostro debutto in campionato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA