Bucarelli lascia, a Cantù arriva Piccoli

Lorenzo Bucarelli ha sciolto le riserve e sfrutterà l’escape prevista dal suo contratto. Dopo tre stagioni a Cantù - tutte quella trascorse in A2 dal club brianzolo -, l’esterno toscano ha deciso di cambiare squadra. Esattamente come ha fatto pochi giorni fa Stefan Nikolic che, pur avendo un contratto in essere, ha accettato l’offerta della Vanoli in serie A.

La vicenda di Bucarelli, ovviamente, va un po’ ricostruita. Perché c’è stato un tira e molla con la società negli ultimi giorni. Il giocatore, di fatto, non avrebbe gradito il ruolo che gli è stato proposto. Un ruolo importante, ma non di primissimo piano come avrebbe chiesto. La scelta di Cantù di puntare su una guardia americana non ha trovato d’accordo Bucarelli, perché la sua idea era quella di restare al centro del progetto tecnico, con ancora più minuti e leadership in campo. Cantù che ha fatto? La società, pur offrendo al giocatore un contratto pluriennale e, così sembra, con un aumento considerevole sull’ingaggio, non ha voluto modificare i propri programmi e pertanto - di fronte al rifiuto del giocatore - ha deciso di lasciare libero il giocatore di accasarsi altrove.

Un paio di settimane fa, il gm Sandro Santoro aveva già percorso piste alternative. Nel caso si fosse interrotto il rapporto con Bucarelli, ci sarebbe stata immediatamente un’alternativa. E tutte le piste portano a Matteo Piccoli, la scorsa stagione in A alla Vanoli Cremona. C’è stata una netta accelerata e nelle prossime ore ci sarà l’ufficialità, dopo aver battuto la concorrenza di Brindisi, Fortitudo e Udine.