Bucarelli: «Sensazioni ok, lavoriamo per crescere»

Intervista «È vero, stiamo dimostrando una buona chimica di squadra, ma mai dare per scontato che si sia arrivati »

Una crescita del gruppo, una voglia di aiutarsi che forse non si era mai vista in questi due anni e rotti anni di A2. Lo scatto in avanti è evidente.

Il capitano pro-tempore Lorenzo Bucarelli condivide, ma avverte: «È vero, stiamo dimostrando una buona chimica di squadra, ma mai dare per scontato che si sia arrivati al massimo, è un tranello. Lavoriamo per crescere sempre, anche sotto questo punto di vista: certi dettagli fanno vincere o perdere una serie o un campionato. Le sensazioni sono buone, ma non diamo nulla per già acquisito».

Sulla partita, poco da dire: «Era una sfida insidiosa, Casale è sempre una squadra problematica da affrontare. Ma siamo stati bravi a crearci un break importante, che poi siamo riusciti a mantenere fino in fondo. C’è stata forse meno qualità rispetto ad altre partite, sicuramente c’è ancora qualche dettaglio da sistemare».

Minutaggio super per Bucarelli, quasi 36’ in campo, anche se la mano è stata meno “calda” del solito: «I giocatori sono tutti contenti quando giocano tanto... Bisogna fare per quello di cui ha bisogno la squadra: stavolta hanno segnato altri. In una squadra forte bisogna mettersi al servizio, senza intestardirsi al tiro se la palla non entra. Se c’è un compagno con più ritmo, si fa un passo indietro in attacco e uno in avanti in difesa».

L’impatto di Moraschini? «La sua carriera parla da sola. È un bravo ragazzo che si è messo in discussione in A2. Sta entrando nei meccanismi velocemente, da grande professionista qual è».

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