Cagnardi: «Abbiamo gestito bene le energie»

Intervista «Era una partita delicata - ha detto il tecnico bresciano - la terza di una settimana»

Gestione delle forze e delle energie: una componente necessaria quando si giocano tre partite in una settimana e quando il roster è un po’ corto. Dosare sapientemente le forze era la priorità di coach Devis Cagnardi nella sfida casalinga contro Latina: missione compiuta. E non solo perché, alla fine, Cantù ha vinto agevolmente la partita contro il fanalino di coda del girone Verde.

«Era una partita delicata - ha detto il tecnico bresciano - la terza di una settimana in cui avevamo bisogno di gestire la squadra in un certo modo. Hickey era febbricitante, ma ha voluto essere ugualmente della partita: lo ringrazio. Non è stato un approccio semplice e me lo aspettavo. A prescindere dagli effettivi, avevo pronosticato una partenza a bassi ritmi. Quando la partita si è accesa dal punto di vista fisico, abbiamo cominciato a fare quello che avevamo preparato, facendo valere talento e qualità individuale».

Qualche strappo qua e là ha consentito a Cantù di controllare i ritorni degli avversari: «La partita non è mai stata decisa definitivamente, ma abbiamo sempre avuto il controllo: quando si sono riavvicinati, abbiamo dato un altro break, che ci ha dato tranquillità. Bene così, era la terza partita della settimana e non è mai scontato o facile vincere. Non temevo tanto Latina per il risultato, quanto per la performance che avremmo potuto avere: tutto sommato, con qualche alto e basso, abbiamo fatto tutto quello che volevamo e di questo ringrazio i miei giocatori».

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