Cagnardi: «Errori in serie. E abbiamo concesso troppo»

Il Bianchini Day ha colto di sorpresa tutti, compreso Devis Cagnardi che, nel dopo partita del palazzetto di Viale Tiziano, fa i complimenti a Roma. «Assolutamente sì - attacca il coach canturino - perché l’ambiente è stato splendido, la festa per coach Valerio Bianchini ha colto nel segno. Passando ad analizzare la partita, va detto che era difficile fin da subito. Lo sapevamo. Personalmente mi aspettavo una partita di grande difficoltà al di là dei valori in campo. Chi pensava a una passeggiata, guardando la classifica, ha capito poco di questo campionato. Anche noi abbiamo dimostrato di non essere in linea con le difficoltà che la LegaDue ci pone davanti».

«Pensavamo di averla buttata»

È un fiume in piena. «La Luiss si è accesa con l’inserimento di Sabin che ha fatto una partita strepitosa. Noi in avvio abbiamo concesso 4-5 rimbalzi offensivi. Il primo quarto è stato di sofferenza e lo abbiamo chiuso pari. Il secondo ci ha visto avanti di 10 punti poi ci siamo rilassati difensivamente subendo 15 punti che non possiamo permetterci. Nel terzo quarto siamo scappati via senza allungare. Poi sul +10, a una manciata di minuti dalla fine, non puoi permetterti di pensare che la partita sia finita prima della sirena. Noi lo abbiamo fatto».

Inevitabili le conclusioni. «Abbiamo concesso troppo, errori a iosa tra cui una palla persa sulla rimessa, non abbiamo fatto fallo sul +3, palla in mano per loro, come potevamo e dovevamo fare. Nell’overtime sono stati bravi i ragazzi – aggiunge il coach canturino – perché la partita sembrava appannaggio della Luiss. Il pubblico si era acceso, noi pensavamo di averla buttata, invece ci siamo ritrovati difensivamente ed abbiamo trovato canestri importanti, in attacco, per prendere due punti».

«Ancora alti e bassi»

È stata una vittoria difficile, non c’è dubbio.«Vero. Con alti e bassi che persistono e dobbiamo lavorare su questo. Di positivo ci sono i due punti fuori casa, il rientro di Cesana e Baldi Rossi, importanti entrambi. Qualche giocatore, a dire il vero, era un po’ fuori dalla gara. Serve continuità che possa permetterci di sfruttare la nostra forza».

Chiusura di Cagnardi: «Martedì (domani, ndr) si ricomincia. Sabato arriva la capolista con dieci vittorie di fila. Ci prepareremo al meglio per questa gara».

Chiude il festeggiato, Valerio Bianchini: «È stato bello ritrovare molti spettatori di un tempo e anche i ragazzi venuti da Cantù. La Pallacanestro italiana conta tanti giocatori interessanti e il basket è bello perché non si capisce mai chi vince la partita anche se ha 10 punti di vantaggio».