Campionato al buio. Il rebus dei recuperi e la classifica monca

Basket A2 Gli spostamenti delle partite per la Nazionale lasceranno una situazione precaria sino al 3 aprile. Per Cantù e i suoi tifosi difficile inquadrare le cose

Calendario-ginepraio in serie A2 di basket. Gli spostamenti delle partite decisi nelle scorse settimane, per via degli impegni con le rispettive nazionali di tanti giocatori, hanno chiamato in causa le società. Che, in assenza di imposizioni, hanno liberamente concordato le date dei recuperi, con l’avvallo della Federbasket.

Difficile

Il problema è che, in questo programma non semplice da seguire – soprattutto per i tifosi – la classifica si riallineerà definitivamente solo giovedì 3 aprile, quando si disputerà l’ultima delle quattordici gare spostate, ossia Rimini-Juvi Cremona. A quel punto, mancheranno solo quattro turni al termine della regular season. Non è colpa di nessuno probabilmente, ma si è andati oggettivamente lunghissimi. Senza scomodare questioni sulla regolarità del campionato, la situazione di classifica si delineerà troppo a ridosso della fine.

La stessa Cantù è stata interessata, avendo effettuato ben due spostamenti di gare in questa finestra per le Nazionali. Prima ha anticipato di una settimana l’infrasettimanale del 19 febbraio – la 28ª giornata – contro Cividale, poi ha posticipato la trasferta a Nardò – inizialmente prevista per oggi, 29ª giornata – a mercoledì 2 aprile.

E sono proprio queste le due giornate “incriminate”, quelle coincise con gli impegni internazionali dei giocatori, alle prese con le qualificazioni ai campionati europei e africani.

Per i recuperi, le società di A2 hanno scelto in gran parte il fine settimana di sosta del campionato a metà marzo per la disputa della Final Four di Coppa Italia: è il caso di Piacenza-Orzinuovi e Brindisi-Juvi Cremona (il 14 marzo), Nardò-Vigevano, Pesaro-Forlì e Avellino-Cento (il 15). Molto gettonato anche il mercoledì successivo, il 19 marzo, data scelta per Fortitudo Bologna-Urania Milano, Cividale-Verona, Vigevano-Orzinuovi e Rieti-Rimini. C’è, infine, chi ha optato per il mercoledì successivo, il 26 marzo, quando si giocherà Forlì-Avellino e chi sconfinerà in aprile: mercoledì 2 aprile si giocheranno Urania Milano-Udine e Nardò-Cantù, giovedì 3 chiusura con Rimini-Juvi Cremona.

Soluzioni? Idee? Pur piacendo a molti questo format a venti squadre, giocare otto turni infrasettimanali diminuisce lo spazio per eventuali giornate dedicate ai recuperi. C’è chi già invoca un inizio anticipato del campionato, magari a metà settembre. Ma, attenzione, quest’anno ci saranno gli Europei, con finale fissata il 14 settembre.

Date

Inoltre, sembra accettabile l’idea – per evitare classifica incerte fino ad aprile – che sia la stessa Federazione a fissare una data unica per tutti i recuperi. Quest’anno ci sono stati oggettivamente troppi rinvii a macchia di leopardo. Ma, a onor del vero, il calendario di A2 è stato pubblicato l’1 agosto, quello della Fiba per le qualificazioni ai campionati europei e africani solo l’8: probabilmente era impossibile programmare a priori giornate dedicate ai recuperi.

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