Cantù batte Vigevano. Ma trema per Cesana e becca Forlì

Che fatica. Ragazzi, che fatica. L’Acqua S. Bernardo riesce a scrollarsi di dosso l’Elachem Vigevano (e vincere: 90-73) solo nell’ultimo quarto, approfittando del calo degli ospiti che fino a quel momento avevano fatto il diavolo a quattro, giocando alla pari, se non meglio, dei biancoblù.

Ma il conto rischia di essere salato se si pensa all’infortunio capitato a Luca Cesana nel secondo quarto. Il giocatore di Albavilla, appena rientrato da un lunghissimo periodo di stop per via di una fascite plantare, ha rimediato una brutta distorsione alla caviglia destra, che l’ha costretto allo stop.

A caldo difficile fare una diagnosi, nelle prossime ore il giocatore sarà sottoposto agli esami di rito. Anche perché a un certo punto il palazzo di fede canturina ha tremato nell’ultimo periodo per lo stesso infortunio, sulle prime meno grave, capitato a Bucarelli.

Che partita è stata? Vigevano non è arrivata a Desio in vacanza e ha messo in soverchia difficoltà l’Acqua S. Bernardo per tutta la gara. La conferma arriva dai parziali: 16-19, 38-34 e 57-58 con Cantù a “spadellare” da tre come mai accaduto finora e a pagare anche l’uscita per cinque falli di Riccardo Moraschini nel corso del terzo quarto.

Sontuosa prova di Anthony Hickey, autore di 30 punti.

Intanto, stante la vittoria dell’Unieuro Forlì contro Trieste e la sconfitta della Fortitudo Bologna al supplementare a Verona, nell’altro girone la classifica s’è ribaltata e alle Final Four di Coppa Italia a Roma gli accoppiamenti saranno Trapani-Fortitudo e Cantù-Forlì.