Cantù in casa: anticipo stasera con Trieste

La partita C’è quindi tutta la curiosità nel vedere all’opera una squadra ritenuta tra le più forti della categoria

Clima de derby per Cantù-Trieste? In parte possibile perché, dall’altra parte, ci sarà una bella pattuglia di giocatori che hanno indossato la canotta biancorossa di Varese. Ma questo, ovviamente, fa parte solo del colore. Quella di stasera alle 20.30 al PalaFitLine di Desio è già un appuntamento importante per molte ragioni.

La prima è facile facile: è il debutto casalingo nella fase a orologio, contro un’avversaria storica in sfide sempre disputate al piano superiore. C’è quindi tutta la curiosità nel vedere all’opera una squadra ritenuta tra le più forti della categoria, anche se ha chiuso la prima fase in quinta posizione.

Cantù arriva poi da una sconfitta contro Orzinuovi, non certo una big del girone Rosso, seppur in serie positiva. Obiettivo minimo, quindi, è vedere una reazione di squadra, d’impatto e di carattere. Ci sono poi evidentissime ragioni di classifica: Cantù è stata riavvicinata da Torino, che si è pericolosamente rifatta sotto. La Reale Mutua è tornata a -2, che virtualmente è un -4 in virtù degli scontri diretti a favore di Cantù. Se l’obiettivo, più che far la corsa su Trapani, è difendere il secondo posto, allora è chiaro che serve mantenere le distanze. E per farlo, l’unico modo è battere Trieste.

Cantù è arrabbiata, di certo lo sarà anche Trieste, che non è certo in un gran periodo e deve rinunciare al suo giocatore di gran lunga più performante, quel Reyes dominatore a rimbalzo e ottimo realizzatore. La pallacanestro triestina, affidata alle mani di uno statunitense descritto come un guru della pallacanestro, prevede anche due centri infiniti da contrastare. E Cantù, si sa, spesso questi giocatori li soffre.

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