Cantù si aspetta un altro bacio da Basile

Orzinuovi-Cantù, otto giorni dopo. Scherzi del calendario, Cantù si ritroverà di fronte, per la prima di campionato, la squadra che sabato scorso a Livorno l’ha eliminata dalla Supercoppa di A2. Già nelle scorse settimane, il coach di Orzinuovi, Franco Ciani, aveva commentato così questa stranezza: «Forse era il caso di evitare di rigiocarla subito, dev’essere una cosa scivolata via…».

Ma tant’è. Cantù, se non altro, avrà studiato le contromisure. E spera poter contare su Grant Basile, che a Livorno ha giocato pochissimo, senza incidere, per via di un fastidio al polpaccio. L’americano ha ripreso solo ieri ad allenarsi in gruppo, ma dovrebbe esserci.

«Situazione molto particolare»

Ma Basile è anche un freschissimo ex di Orzinuovi, squadra tecnicamente retrocessa la scorsa stagione, ma che si è data linfa nuova grazie allo spostamento del Gruppo Mascio da Treviglio a Orzinuovi che, con la prima squadra, disputerà ancora la serie A.

Lo scorso anno, Basile spadroneggiò contro Cantù nella fase a orologio: Orzinuovi vinse 88-86, l’americano segnò 25 punti, strappò 12 rimbalzi e mise a segno anche 4 assist. Ma, particolare che molti ricordano, nel momento di tirare un libero, mandò beffardamente un bacio ai tifosi canturini.

Un episodio che lo stesso Basile ricorda, sottolineandolo con una risata. Ora che è passato dall’altra parte della barricata, fa chiarezza, azzerando ogni possibile polemica: «Era una situazione molto particolare. L’anno scorso la partita con Cantù, squadra con molto più talento di noi, si disputò in un momento in cui per noi una vittoria sarebbe stata importantissima. In più, quando sono in campo assorbo e mi nutro dell’energia del pubblico. Il tifo di Cantù era molto caldo e sentirli da avversari, così rumorosi in casa nostra, mi ha caricato. Ovviamente è stato un momento, cose che succedono in campo e che finiscono lì». Pubblico canturino che ora Grant vorrebbe sempre al suo fianco: «Sarà molto divertente quest’anno giocare con il loro supporto e sarà divertente poter avere la loro energia a favore, piuttosto che essere loro avversario». Questione chiusa, ovviamente.

Il salto

Intanto ora c’è questa sfida che arriva a pochi giorni dalla Supercoppa: «È un’ottima opportunità per iniziare il campionato nel modo corretto. Sappiamo che quella in Supercoppa non è stata una buona prestazione, ma è adesso che inizia la vera sfida della nostra stagione».

Per Basile, nel giro di pochi mesi, c’è stato un salto notevole, da una squadra che puntava a non retrocedere a una che lotterà per la promozione: «Il passaggio è stato tranquillo, senza sconvolgimenti. Per il tipo di giocatore che sono, quando scendo in campo non contano gli obiettivi della squadra, perché la mia mentalità è quella di giocare per vincere sempre, in ogni partita. L’anno scorso con Orzinuovi, anche contro le grandi squadre abbiamo sempre dato battaglia e tante volte abbiamo perso di pochi punti. Quest’anno sarà importantissimo essere bravi a vincere quelle partite combattute, con finali punto a punto».