Cantù, e sono due. Che scoppola per Piacenza

Dopo Cividale, l’Acqua S.Bernardo si conferma in casa contro il fanalino di coda del torneo

Com’era nelle previsioni, l’Acqua S.Bernardo non delude le attese, batte agevolmente (87-68) in casa l’Assigeco Piacenza fanalino di coda del campionato e mette assieme la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta in settimana contro Cividale.

Partita che, dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio, s’indirizza nel secondo: 25-21 e 47-37 i due parziali. Dopodiché Cantù ha dato l’accelerata decisiva al rientro dagli spogliatoi, dopo l’intervallo lungo e la gara ha preso il binario della disparità dei valori in campo.

Il 66-52 sulla terza sirena suona quasi come una sentenza, anche se Piacenza ha il merito di non sbracare, rimanendo a tratti aggrappata alla gara, anche se a debita distanza.

L’ultimo periodo, manco a dirlo, è puramente accademico. Piacenza paga la stanchezza e Cantù non molla un colpo, trasformando il finale in un ottimo allenamento, niente di più.

Nell’alternanza in campo dei giocatori (più Okeke, stavolta, di Possamai), la S.Bernardo ha avuto tanto soprattutto da McGee (18 punti), Moraschini e Hogue (13 punti a testa). Segnano anche i giovani Beltrami e Viganò.

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