
(Foto di Walter Gorini)
Squadra al completo (De Nicolao e Hogue hanno giocato), ma non c’è stato nulla da fare in trasferta: che scoppola
Torino, fortissimamente Torino. Nemmeno un’Acqua S.Bernardo finalmente a ranghi completi gli resiste. E, alla fine, per la Reale Mutua in casa arriva l’ottava vittoria (85-70) di fila, tutte con Moretti sulla panchina. Cantù, che vede praticamente svanire il secondo posto, ora dovrà pure guardarsi alle spalle.
La notizia è che, stavolta, coach Brienza non solo ha De Nicolao e Hogue a referto, ma potrà anche utilizzarli (come in realtà già accadrà a primo quarto in corso)
Ma la S.Bernardo litiga con il canestro e ci impiega cinque-minuti-cinque a realizzare il primo. Buon per i biancoblù che Torino non faccia tanto meglio e che quindi la gara, nella seconda metà del primo periodo, sia in grande equilibrio, con Cantù alla sirena addirittura avanti di 1 (14-15).
La sfida s’incendia nel secondo quarto, merito soprattutto dei tiratori. Lavoro forte delle due squadre, equilibrio confermato, ma al riposo si va a parti invertite: 38-37.
La Reali Mutua di Moretti prende coraggio e se la gioca sempre a viso aperto, piazzando, addirittura, il parziale buono a fine terzo tempo, quando sul tabellone il risultato dice 63-59.
Un vantaggio, quello di Torino, che non solo rimane, ma addirittura è incrementato prima del rush finale (76-70 a 3’38” dal termine). Sembra esserci solo una squadra in campo, anche perché la S.Bernardo spadella e difende peggio. La logica conseguenza è lo svantaggio in doppia cifra: 80-70.
Paolo Moretti fiuta l’ennesimo colpaccio e invita i suoi a giocare anche con il cronometro. Altra mossa vincente: c’è solo la Reale Mutua, Cantù rispedita a casa.
Ventitrè i punti di Basile, 13 quelli di Valentini e 10 di Hogue.
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