Pallacanestro Cantù / Cantù - Mariano
Mercoledì 21 Agosto 2024
Ecco McGee, manca solo Moraschini
Oggi arriva a Cantù l’esterno americano. Una bella opzione per il tecnico Brienza
È il giorno di Kevin McGee, promesso nuovo leader dell’Acqua S. Bernardo. Il play americano è atteso a Malpensa in arrivo dagli States con la famiglia (anche questo, da sempre, segnale importante per la serenità degli stranieri) e Cantù si appresta ad accoglierlo a braccia aperte.
Per lui, pronti via, pronto il programma delle visite mediche e, magari, già un passaggio a Seveso per un primo contatto con i nuovi compagni. Di certo, tra arrivo e jet lag da smaltire, il primo vero giorno a disposizione di coach e staff sarà quello di domani, quando anche il trentatreenne originario dell’Oklahoma potrà dirsi totalmente inserito nel gruppo squadra.
A quel punto, all’appello, mancherebbe solamente Riccardo Moraschini, impegnato a Bologna nel lavoro di rieducazione post intervento al legamento collaterale. La guardia di Cento, tra l’altro, sta seguendo anche il programma personalizzato che gli ha consegnato Roberto Sam Bianchi, lo strength & conditioning coach appena rientrato alla Pallacanestro Cantù, dopo la decennale esperienza nei primi anni duemila.
E a proposito di Sam, il suo impatto è stra positivo e accolto con grande entusiasmo non solo dallo staff di Nicola Brienza, ma anche dai giocatori stessi. I modi, i metodi e i tempi di esecuzione, fanno di Bianchi un autentico scienziato della materia e l’innata capacità di fare gruppo conferisce alla sua presenza un ruolo importantissimo all’interno del gruppo.
Brienza non ne ha mai fatto segreto e ha cominciato a sfruttare positivamente questo fattore.
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