Gli Eagles in trasferta: tutti in maglia blu

Non è una serata come le altre è…la serata. Nardò e Cantù provengono da due vittorie sofferte contro l’ultima della classe e Verona ma il morale è in netta ripresa e si vede. La risposta del pubblico c’è e c’è anche un’atmosfera bellissima al Palasport San Giuseppe da Copertino di Lecce quando le due squadre entrano in campo. Quasi 1200 gli spettatori venuti a testimoniare l’amore per i Tori ma anche a supportare i canturini, come fanno una ventina di supporters biancoblù regolarmente presenti nel settore ospite con il loro striscione “Eagles”. Tutti insieme con la T-shirt blù di ordinanza fanno partire i loro cori che rimbombano nel palasport insieme a quelli dei colleghi granata. E’ una festa, perché così deve essere lo sport, che non viene turbata nemmeno dall’episodio di Moraschini che, dopo aver fatto un fallo, viene tolto dal campo da Brienza ed il giocatore prende a calci un cartellone pubblicitario a bordo campo. Gli arbitri lo graziano e si alza il volume del palasport leccese che avrebbe voluto, ovviamente, una sanzione per il fuoriclasse canturino. Per il resto patita equilibrata, tranquilla, con tanto equilibrio nella prima frazione e la classe di Cantù che esce alla distanza. Si duella anche dopo l’intervallo lungo ed il volume si alza ancora. Insomma c’è molta gente per un turno infrasettimanale, il pubblico risponde bene ed ha fame di basket. Si vede anche dal secondo tempo in cui la partita non scade mai di tono nonostante l’evidente differenza tecnica fino alla sirena finale.