McGee salta anche l’Urania? Forse uno spiraglio per Burns

Con le due squadre che devono riscattare l’ultima sconfitta tema caldo è l’infermeria

Un filotto di quattro vittorie consecutive (Piacenza, Nardò, Orzinuovi e Juvi Cremona), prima dello stop interno contro Rieti per Cantù. Due sconfitte in serie per l’Urania: una di misura contro Torino in casa (72-73) e una pesantissima contro Pesaro in trasferta (97-70).

Per motivi diversi, c’è una grande delusione nelle due formazioni lombarde che, venerdì, si affronteranno nell’anticipo tv della ventitreesima giornata di serie A2.

Inoltre, Cantù attende il ritorno di McGee, al suo secondo infortunio stagionale: venerdì a Milano non dovrebbe tornare a disposizione, potrebbe forse esserci Burns.

L’Urania, che ha allestito una squadra per puntare ai playoff, nonostante le due sconfitte consecutive è in linea con i programmi. Dopo aver battuto Rieti, aveva guadagnato il quinto posto solitario, ma gli ultimi due passi falsi hanno consentito alla concorrenza di recuperare terreno.

La squadra di coach Marco Cardani è ancora tecnicamente quinta, ma non più da sola: è stata infatti raggiunta a quota 26 da pretendenti qualificatissime come Rieti, Fortitudo Bologna, Avellino e Verona.

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