Pallacanestro Cantù / Cantù - Mariano
Martedì 28 Gennaio 2025
McGee vuole giocare. Lo staff medico di Cantù valuta il “via libera”
Basket A2 L’esterno morde il freno per tornare domani nella delicatissima sfida in trasferta con la Fortitudo
Tyrus McGee scalpita per tornare in campo. Chi l’ha visto negli ultimi allenamenti giura che la guardia statunitense ha voglia di tornare in campo. Morde il freno, fondamentalmente stufo di guardare i compagni dalla tribuna, ma anche consapevole che - nel momento di difficoltà che sta attraversando la squadra - il suo apporto può essere prezioso.
E tutti sanno quanto, in questo momento, a Cantù manchi un giocatore capace di prendersi responsabilità e, soprattutto, possa invertire le ultime medie imbarazzanti nel tiro da tre fatte registrare dalla squadra. Anche, come si è visto venerdì a Milano, in occasione di tiri aperti anche ben costruiti.
Il ditino alzato
Da una parte ci sono l’entusiasmo e la voglia di McGee di tornare in campo e soprattutto di farlo subito, quindi già domani sera per la sfida al PalaDozza contro la Fortitudo Bologna, squadra in grande fiducia dopo cinque vittorie consecutive. Dall’altra, però, c’è il ditino alzato dello staff medico che consiglierebbe di non forzare i tempi, prolungando di qualche giorno il programma di recupero del giocatore, con l’idea di dare il via libera in occasione della partita di domenica contro Forlì.
McGee in questi giorni ha lavorato duro con il preparatore Sam Bianchi, accrescendo giorno dopo giorno l’intensità delle sedute. Il giocatore è quindi quasi pronto: il problema sta tutto in quel “quasi”. Oggi si allenerà con la squadra e si prenderà una decisione, anche se il parere del giocatore - come spesso accade - potrebbe essere decisivo. E sa di rischiare qualcosa, perché nel malaugurato caso ci fosse una ricaduta nel corso della partita contro Bologna, allora si arriverebbe quasi certamente ai saluti con il giocatore tra i più pagati della serie A2, ma che ha disputato in maglia canturina solo nove partite complete, oltre alle due cominciate e non terminate a Livorno e Piacenza, in occasione dei due infortuni muscolari che l’hanno tenuto fuori a lungo e a due riprese.
Nel caso, fuori Possamai
Specialmente nell’ultimo periodo, senza McGee la squadra ha cambiato assetto e, con Christian Burns infortunato, coach Nicola Brienza ha fatto ruotare i tre centri Dustin Hogue, Leonardo Okeke e Luca Possamai, con quest’ultimo utilizzato con il contagocce. Un eventuale ritorno di McGee, rimetterebbe un po’ a posto gli equilibri, con un esterno in più e un centro (Possamai) in meno.
E, a proposito di lunghi, prosegue la trattativa Vigevano-Cantù per Burns. In realtà, i club hanno trovato la quadra, manca solo l’accordo tra Vigevano e il giocatore.
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