Moraschini, diagnosi rimandata: oggi il verdetto

Riccardo Moraschini, tutto rimandato a oggi. Il giocatore – ma anche la società e i tifosi – attendono una diagnosi precisa dell’infortunio al ginocchio.

Il giocatore è a casa, a Cento, ieri in tarda serata si è sottoposto a nuovi esami strumentali ed è stato visitato a Reggio Emilia, al Salus Hospital, dal responsabile dell’Unità ortopedica, il dottor Rodolfo Rocchi, che in passato l’aveva già operato. Previsto sempre in giornata anche un consulto tra specialisti, vale a dire lo stesso Rocchi e il dottor Marco Camagni, ortopedico della Pallacanestro Cantù.

In serata si potrebbe sapere qualcosa di più sull’entità dell’infortunio. La speranza è che si tratti di una lesione del legamento collaterale, infortunio che richiederebbe un recupero, in termini di tempo, inferiore a quello del crociato. Si parla di tre mesi, contro i sei della rottura del crociato.

Davvero sfortunato l’episodio che ha portato al “crack” del ginocchio in gara 3 contro Trieste. Poco prima dell’intervallo – mancavano una manciata di secondi – l’americano di Trieste, Eli Brooks, nel tentativo di recuperare un pallone è letteralmente franato sulla gamba destra di Moraschini, che si è accasciato a terra prima di essere portato fuori dal campo a braccio dai compagni.

Una scena impressionante, in diretta tv: lo scontro ha tolto dalla competizione Moraschini per il resto di gara 3 e per gara 4 a Trieste, sfida fatale per Cantù e che ha regalato la promozione ai giuliani.