Moraschini: «Sto meglio. La squadra ha fatto bene»

Il giocatore canturino dopo il successo contro Brindisi: «Il livello si è alzato, tante squadre sono costruite per vincere»

Migliora Cantù, che vince due partite di fila. Ma migliora anche Riccardo Moraschini. È uno dei giocatori più attesi, ma si sa che con lui serve anche pazienza, dopo l’operazione al ginocchio dopo l’infortunio nel finale della scorsa stagione. L’aggiornamento sulle sue condizioni, arriva dalla sua viva voce, dopo la partita vinta contro Brindisi: «Sto bene, sempre meglio. Non sono proprio al 100%, ma avendo iniziato a giocare subito, già in campo alla prima di campionato, mi permetterà di ritrovare presto il ritmo partita. Ho lavorato tanto in estate per giocare dei minuti. Ora sono un po’ contati ma mi sento bene: sento che faccio sempre qualcosa di meglio rispetto alla partita precedente. Il ginocchio va bene ma ci vuole, purtroppo per me, ancora un po’ di pazienza».

Poco da dire sulla partita, che non era scontata: «Abbiamo cominciato bene, con l’idea di dare subito un’impronta. Avevamo più energie di loro, che erano reduci da una partita tosta a Cividale solo due giorni prima». Una partita che Cantù ha sempre condotto, dal primo all’ultimo secondo: «Dovevamo mettere in campo da subito fisicità e voglia, e ci siamo riusciti: era la prima partita in casa e ci tenevamo, volevamo dare un bel messaggio a tutti. Direi che abbiamo dominato per 37 minuti, ci sono stati effettivamente due-tre minuti in cui loro sono un po’ rientrati, ma non ci siamo disuniti».

È stato importante il tifo: «Il pubblico ci ha dato grande energia, fiducia e ci sostiene in maniera positiva. Io so cosa rappresenta il loro apporto, ma siamo una squadra nuova ed era importante che tutti sapessero cosa significhi giocare in casa con questi tifosi».

Ora anche la classifica torna a sorridere: «Il livello si è alzato, tante squadre sono costruite per vincere. Peccato però per la sconfitta a Orzinuovi, una partita che è stata un po’ buttata».

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